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IL RUOLO DELL’ARMA DEI CARABINIERI A TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA:
IL COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
b. Principali operazioni di servizio
Sicurezza alimentare
I. Indagine “Aflatossine”
Il NAS di Brescia ha sviluppato indagini su una consorteria, costituita da
allevatori di bovini da latte, da titolari di caseifici e responsabili di laboratori di
analisi privati accreditati, impegnati nell’illecita commercializzazione di ingenti
quantitativi di latte crudo, contaminato da aflatossina “M1”(20), destinato alla
produzione di formaggi a pasta dura, alcuni recanti marchi “Denominazione di
Origine Protetta” (D.O.P.) e “Indicazione Geografica Protetta” (I.G.P.).
In particolare, sono finite negli atti dell’inchiesta 877 partite di latte crudo
risultate “non conformi”, per presenza di aflatossina “M1”, in quantità superio-
re ai limiti consentiti dal Reg. Ce. 1881/2006 (0,050 µg/kg), in quanto, sia i tito-
lari degli allevamenti, che dei caseifici avevano omesso di segnalare la contami-
nazione alle competenti Autorità Sanitarie Locali, evitando di porre in atto le
azioni correttive necessarie al rientro dei valori nei parametri di legge, nonché
di procedere alla distruzione del latte contaminato. Nel corso delle indagini si è
proceduto al sequestro di 792 tonnellate di formaggi a pasta dura, di cinquan-
tadue tonnellate di mangimi da destinare all’alimentazione bovina e contestuale
distruzione di latte crudo per complessive sessantatré tonnellate.
II. Indagine “Oxigen fish”
Il NAS di Firenze disarticolava una sodalizio criminale, costituito da
(20) - Le aflatossine sono micotossine prodotte da due specie di Aspergillus, un fungo che si trova
in particolare nelle aree caratterizzate da un clima caldo e umido. Poiché le aflatossine sono
note per le loro proprietà genotossiche e cancerogene, l’esposizione attraverso gli alimenti
deve essere il più possibile limitata. Le aflatossine possono essere presenti in prodotti alimen-
tari, quali arachidi, frutta a guscio, granoturco, riso, fichi e altra frutta secca, spezie, oli vege-
tali grezzi e semi di cacao, a seguito di contaminazioni fungine avvenute prima e dopo la rac-
colta. Diversi tipi di aflatossine sono presenti in natura. L’aflatossina B1 è la più diffusa nei
prodotti alimentari ed è una delle più potenti dal punto di vista genotossico e cancerogeno.
È prodotta sia dall’Aspergillus flavus sia dall’Aspergillus parasiticus. L’aflatossina M1 è uno dei
principali metaboliti dell’aflatossina B1 nell’uomo e negli animali e può essere presente nel
latte proveniente da animali nutriti con mangimi contaminati da aflatossina B1.
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