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INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO 2016-2017
Saluto del Ministro della Difesa
Autorità civili, militari e religiose, Presidente del Consiglio, Ministro
dell’Interno, tutti i membri del Governo presenti, il Vice Presidente del Senato,
il Presidente della Commissione Difesa del Senato, vi ringrazio per essere qui a
questa cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico della Scuola Ufficiali
dei Carabinieri. E’ una presenza che testimonia l’affetto e l’attenzione con cui
seguite la vita dell’Arma. Un saluto particolare va a voi giovani ufficiali, ai quali
è particolarmente dedicata questa inaugurazione, e a tutti coloro che ci stanno
seguendo in streaming, tutti i commilitoni e anche, permettetemi, ai nuovi
Carabinieri del Corpo Forestale. Credo che davvero vada dato in questa occa-
sione un caldissimo benvenuto, e l’ha già fatto con parole veramente importanti
il Comandante Generale dell’Arma.
È un momento importante. Io ho sempre creduto nell’importanza della
formazione, forse anche per questo la professione da me scelta è stata quella
dell’insegnamento; per tanti anni mi sono dedicata a fare l’educatrice degli
scout. Ma nel mio incarico attuale ho potuto toccare con mano la qualità delle
Scuole, delle Accademie, la qualità della formazione militare. È una formazione
poliedrica, mirata a molteplici compiti, compiti ai quali voi sarete chiamati. È
una formazione alla leadership. Se noi dovessimo elencare le caratteristiche di
un leader a che cosa dovremmo guardare? Come dovete orientare la vostra vita,
per diventare dei leader effettivamente capaci di agire un servizio? Un leader sa
ascoltare, perché è fondamentale saperlo fare, non si sa tutto da soli. Un leader
sa approfondire, sa vedere lontano. Un leader mantiene sempre la curiosità e il
gusto dell’approfondimento; ed è bene che questo sia un momento fondamen-
tale della vostra formazione ma non l’unico, ne avrete molti altri che si svolge-
ranno proprio qui. Un leader sa delegare, sa valorizzare le persone con cui col-
labora, un leader sa indicare la strada, anche con fermezza e determinazione se
necessario, ma sempre con senso della giustizia e della misura. Un leader sa
riconoscere i propri errori, un leader sa decidere assumendosene la responsabi-
lità.
Guardate, in questo avvenimento importante, in questa riforma importan-
te che qui è stata ricordata, il fatto che il Corpo Forestale dello Stato entri a tutti
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