Page 68 - La Grande Guerra dei Carabinieri
P. 68
68 68 La Grande Gueraa dei Carabinieri Il servIzIo InformatIvo e I CarabInIerI
Il Brigadiere Anarseo Guadagnini. Intervenne bloccando un tentativo di
sabotaggio di incursori austriaci nella base MAS nel porto di Ancona tra il
5 e il 6 aprile 1918. Fu decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare.
Il servizio
informativo
informativo
e i Carabinieri
lla vigilia del primo conflitto mondiale il siste- nata, da sempre, oltre agli altri compiti d’istituto, si era
ma informativo dello stato italiano, di recentissi- occupata di polizia militare, di controspionaggio, di con-
ma unità, era abbastanza ‘affollato’, almeno per trollo dei confini e di sorveglianza degli elementi stranieri
A quanto riguardava l’aspetto operativo militare, presenti sul territorio italiano, anche con un proprio uffi-
con scarso collegamento fra i diversi uffici, almeno secon- cio interno dedicato, che sembrerebbe, almeno dai docu-
do la testimonianza di alcuni protagonisti del periodo. menti, non sempre ben collegato con i paralleli organismi
Dall’Unità d’Italia in poi la filosofia della raccolta infor- del Corpo di Stato Maggiore dell’Esercito.
mativa e un primo coordinamento delle informazioni mi- Occorre poi ricordare che, in tempo bellico, queste
litari avevano fatto notevoli progressi, grazie alla pre- particolari competenze divennero di maggiore impor-
veggenza e professionalità dei generali Enrico Cosenz, tanza a mano a mano che erano dichiarate nuove ‘zone
Tancredi Saletta e soprattutto Alberto Pollio. Si era però in stato di guerra’ nel Nord-Est, ai confini svizzeri della
ancora agli albori di uno spionaggio istituzionalmente Lombardia (Como, Milano, Novara e Pavia) e in ultimo
organico e di un controspionaggio molto articolato, so- nel Nord-Ovest. Le decisioni concernenti simili dichiara-
prattutto in periodo bellico, persistendo peraltro da par- zioni erano prese soprattutto per applicare con maggior
te degli ufficiali del Regno un certo scetticismo verso forza quelle disposizioni speciali relative alla circolazione
l’affidabilità di questi uffici ‘specializzati’. Tutti i sovra- di civili in zona di guerra e rafforzare al riguardo il po-
ni preunitari si erano ampiamente avvalsi di informatori tere dei militari, tra i quali soprattutto quello dei Cara-
e spie, come da tradizione, incluso quello piemontese che binieri in zone d’operazioni. Vi erano, infatti, ragioni di
aveva utilizzato soprattutto i suoi Carabinieri. polizia militare interna perché si veniva a costituire nelle
I Carabinieri Reali, infatti, così come la Guardia di
Finanza, oltre all’Esercito, avevano provveduto, fin dalle A nice photo of Brigadiere Anarseo Guadagnini. The Non-commis-
loro origini, alla raccolta informativa militare e non. L’Ar- sioned Officer intervened together with two men of the Guardia di
ma, prima arma del Regio Esercito nel quale era incardi- Finanza, blocking a sabotage attempt by the Austrian commando at
the MAS base in the port of Ancona between 5 and 6 April 1918. He
was awarded the Silver Medal for Military Bravery.