Page 50 - La Grande Guerra dei Carabinieri
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50 La Grande Gueraa dei Carabinieri La tuteLa deL sovrano: i Corazzieri aL fronte
Martignacco, 5 maggio 1916. Alcuni Corazzieri posano insieme a fanti e bersaglieri italiani unitamente a militari britannici in occasione della visita
sul Fronte italiano di Edoardo, al tempo principe di Galles, poi salito al trono come Eduardo VIII.
corazzieri per servizi vari ed eventuali sostituzioni. Do- Solo diverso tempo dopo la fine della guerra, tra il
dici militari sono dotati di biciclette. Rimangono inoltre 1923 ed il 1925, la croce al merito di guerra viene con-
a Villa Italia un maresciallo addetto al servizio partico- ferita ad alcuni sottufficiali e corazzieri “che si tro-
lare della Real Casa ed un vice-brigadiere, scrivano del varono sovente esposti ad intensi bombardamenti di
Primo Aiutante di Campo. aeroplani nemici, specie nelle località di Torreano, Al-
Il resto del reparto rientra a Roma con il nuovo co- tichiero, Mandria, come pure furono coinvolti nella riti-
mandante, capitano Giorgio Cellario Serventi, subentra- rata dell’ottobre 1917, compiutasi sotto il continuo bom-
to nel ’17 al maggiore Lang, in pensione per le conse- bardamento nemico”.
guenze della ferita ricevuta nell’attentato al re del 1912. Piero Crociani