Page 108 - La Grande Guerra dei Carabinieri
P. 108
108
108 La Grande Gueraa dei Carabinieri I CarabInIerI all’estero
I Carabinieri all' estero
Carabinieri estero
l lettore distratto generalmente si Valona e il controllo del Canale d’Otranto. Lì, i militari
limita ad attribuire all’Arma dei dell’Arma, oltre alle tante attribuzioni, addestrarono una
Carabinieri il ruolo di organismo gendarmeria locale riuscendo a trasformare i malandati
I di polizia militare, funzione che e, in certi casi, inetti gendarmi ottomani presenti sul ter-
corrisponde solamente a una parte delle ritorio, in una forza dell’ordine che ricalcava il modello
più complesse attribuzioni di forza armata dell’Arma. Anche in questo caso dunque i Carabinieri
in servizio permanente di pubblica sicurezza. non furono impiegati solo in qualità di polizia militare, ma
L’Arma, sin dalle origini, ha avuto due funzioni: quel- più propriamente di forza dell’ordine attraverso un’atti-
le classiche della forza dell’ordine e quelle militari, che vità che si potrebbe definire di nation building condotta at-
vanno dalla polizia militare, per l’appunto, al ruolo di traverso la ricostituzione di forze di polizia efficienti. Sul
combattimento impiegando reparti addestrati e inqua- fronte occidentale, in Francia, raggiunto nel 1918 da un
drati al bisogno. corpo d’armata italiano, i Carabinieri furono impiegati in
I Carabinieri all’estero fecero tutto ciò e molto di più.
In linea generale, su tutti i fronti, le sezioni e i plotoni
di polizia militare seguirono i contingenti dell’Esercito
sia in Europa, sia in Medio ed Estremo Oriente, rag-
giungendo località sconosciute ai più in quegli anni, co-
me Vladivostok o Pechino. Si pensi, per rimanere in Eu-
ropa, ad un fronte tra quelli esteri oggi poco ricordato,
l’Albania, dove un corpo di spedizione italiano garantì
durante l’intero arco del conflitto il possesso del porto di
11 August 1918. The caption reads: Photograph taken under the
walls of the Jewish temple in Jerusalem, where the worshipers gath-
er every Saturday to pray and cry, thus the name “Wailing Wall”.
Officers and soldiers of the Redenta Legion. In the centre Major
Manera.