Page 28 - L’Arte di Sebastiano de Albertis
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L’ARTE ALLA CARICA gno contro una batteria di cannoni russi all’estremità
SEBASTIANO DE ALBERTIS PITTORE SOLDATO, d’una forra di quasi due chilometri, bersagliata ai fian-
chi da altre due postazioni d’artiglieria che vomitava-
FRA IMPEGNO CIVILE, MITOLOGIA GUERRIERA E no palle e mitraglia sui cavalleggeri, senza esitazioni e
MONDANITÀ PITTORICA. senza recriminazioni poiché loro non fe-
N le carica di cavalleria lan- Mezza lega, mezza lega ché, loro non fecero altro che obbedire
cero domande, loro non si chiesero per-
Avanti, una mezza lega
ulla, come una torrenzia-
e morire mentre il Mondo guardava at-
Nella Valle della Morte
tonito come sentenziò Tennyson, con-
Nella gola dell’Inferno
ciata sciabola in pugno contro
l’Ignoto, porta con sé – fatalmente – il Cavalcarono i Seicento… quistando di diritto un posto inalienabi-
le nell’Olimpo della più temeraria Gloria
vento ineluttabile del Mito e dell’Eroi- militare, ma solo sei anni prima, il 30
smo più folle e sovrumano; nulla, come una briga- aprile del 1848, a migliaia di chilometri dalla peniso-
ta di cavalleggeri in corsa forsennata verso il nemico, la di Crimea, a Pastrengo, nel Veronese, allo sbocco
sembra sfidare, per sempre e con inarrivabile determi- della Val d’Adige, ad appena un mese dall’inizio della
nazione, le prosaiche categorie quotidiane del pon- prima Guerra d’Indipendenza, tre squadroni di Carabi-
derato e dell’avveduto, travolgendole nel martellante nieri della scorta di Carlo Alberto, con la stessa deter-
ritmo di centinaia di zoccoli senza freno. minazione dei dragoni di Balaklava, ma con lo slancio
Forse soltanto Alfred Tennyson, nominato Poeta entusiastico e immediato di chi prende d’impeto una
Laureato dalla Regina Vittoria nel 1850, alla morte di decisione azzardata, nel tentativo di salvare il sovrano
William Wordsworth, per celebrare in versi glorie e da un’imboscata e sovvertire le sorti d’uno scontro dif-
trionfi dell’Impero Britannico, ne La Carica della Bri- ficile, partirono alla carica con magnifica incoscienza
gata Leggera, la più celebre poesia in lingua ingle- contro le solide posizioni austriache.
se d’ogni tempo, ha saputo condensare, con esem-
plare icasticità, la metrica tragica ed esaltante d’una Al vedere quella massa di soldati in uniforme da
carica disperata come quella, leggendaria, che ebbe parata a caricare ed anche sua Maestà il Re che
luogo nella piana di Balaklava il 25 ottobre 1854, nel dava l’esempio, si propagò l’entusiasmo a tutti.
corso della Guerra di Crimea, in quella stessa campa- Le altre truppe di fanteria si slanciarono a baio-
gna che vide anche la partecipazione d’un contingen- netta in canna, e Pastrengo fu preso.
te di settanta carabinieri reali nella loro prima missio- Le parole semplici e ancora echeggianti d’ammi-
ne all’estero. razione del testimone oculare della carica, l’allora di-
La Brigata Leggera della Divisione di cavalleria bri- ciottenne Alessandro Caliari, vivandiere delle truppe
tannica – Ussari, Lancieri e Dragoni Leggeri – mal gui- sabaude al tempo della battaglia, il cui prezioso reso-
data e pessimamente comandata, si lanciò armi in pu- conto contribuirà all’ottenimento della Medaglia d’Ar-