Page 46 - Notiziario Storico 2024-5
P. 46

CRONACHE DI IERI





                     Il Comandante                                  cinque persone, delle quali due forestiere, conosciute solo di
                                                                    vista. La moneta che mia moglie aveva l’hanno consumata
                       la stazione di                               tutti i partecipanti nel fare un banchetto…
                                                                    - Un banchetto? Con duecentosessantamila lire?
                   Cassano Jonio in                                 - No, aveva otto o novemila lire… le avevamo fatto credere
                                                                    che gli altri soldi glieli avrebbe dati Biase…
                                                                    A questo punto bisogna concentrare le indagini nella
                collaborazione con                                  zona di Castelluccio Inferiore per cercare di individuare
                                                                    gli altri assassini. I sospetti cadono su Pasquale Cersosimo
              l’Arma di Castelluccio                                di Laino Borgo, che era stato visto aggirarsi il 17 aprile
                                                                    nei dintorni dello scalo di Rotonda in compagnia di Biase
                                                                    Gazzaneo. Rintracciato, finisce col confessare di avere par-
                       dopo indagini                                tecipato al delitto. Viene messo a confronto con Biase ed
                                                                    in faccia gli conferma tutti i particolari del delitto. Gaz-
                complesse e difficili,                              zaneo, vistosi ormai incastrato, confessa e racconta:- Giunti
                                                                    alla mulattiera che conduce a Tempo Coperto, sulla rotabile
                                                                    per Castelluccio, tirai improvvisamente un pugno al viso della
                  riuscì ad arrestare                               comare Caterina, facendola stramazzare per terra. Io e Cer-

                                                                    sosimo ci mettemmo entrambi a pestarla con i piedi e, prima
              gli autori dell’efferato                              ancora che morisse, mi disse: “Compare, che cosa fai? Rispetta
                                                                    il San Giovanni…”. Le strappai il fazzoletto che aveva nelle
                             delitto...                             mani e la imbavagliai, finendola. Subito dopo tagliai dal
                                                                    reggipetto con un coltello la borsetta ove era la somma di otto-
                                                                    mila lire, intascandole con le dieci lire che si trovavano nella
                                                                    tasca del soprabito. Come il corvo sulla carogna le sfilai gli
                                                                    anelli dalle dita; quello di oro bianco lo consegnai a Cerzosimo
                                                                    e l’altro lo tenni io e lo consegnai a compare Giuseppe il 18 a
            l’aveva uccisa con due altre persone, mettendo la salma in  conferma dell’avvenuto delitto…
            una grotta di lignite…                                  - E quello che c’era nella valigia?
            E  questo  vuole  dire  che  Giuseppe  De  Cicco  sapeva  - Parte lo consumammo nella galleria dopo seppellito il ca-
            tutto e quando accettò la proposta del Maresciallo di   davere ed il rimanente lo portai a casa e lo consumammo
            far parlare Biase Gazzaneo, probabilmente fu lui che    insieme a mia moglie.
            giocò il compare ed i Carabinieri. Ma ora, con la testi-  - Come avete portato il cadavere fino alla galleria?
            monianza della sua amante, deve rispondere ad altre     - Ce lo siamo caricati sulle spalle a turno…
            domande che gli inquirenti vogliono fargli.             - Come hai convinto Cersosimo?
            - Sì, ero stanco di mia moglie perché voleva andarsene in  - Gli ho promesso dodicimila lire, ma gliene ho date solo
            America e perché ho come amante Maria Gazzaneo fin dal  seimila e l’anello di oro bianco…
            1941. Siamo stati sempre in lite e l’ho maltrattata… non  Il cerchio è quasi chiuso, restano da chiarire un paio di
            la sopportavo più, volevo togliermela dai piedi e ho dato  aspetti di estrema importanza: primo, il vero movente
            l’incarico a Biase Gazzaneo mediante il compenso di una  perché è difficile credere che Giuseppe De Cicco scelse
            vitella e due capre… ho preso accordi col compare fin dal  la via del delitto per liberarsi della moglie, quando gli
            mese di febbraio, stabilendo e concretando il misfatto l’undici  sarebbe bastato assecondarne il desiderio di andarsene
            aprile… compare Biase mi assicurò che nessuno avrebbe   in America, senza rischiare l’ergastolo; secondo, il ruolo
            trovato il cadavere e mi disse che al delitto parteciparono  avuto nel delitto da Maria Gazzaneo. Dalle indagini



            46 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO IX
   41   42   43   44   45   46   47   48   49   50   51