Page 38 - Notiziario Storico 2023-3
P. 38

PAGINE DI STORIA




                                                                            Il Regolamento


                                                                          del 1832 indicava


                            GRAN MONTURA
                                                                       due tipi di uniforme:
            Era costituita da un vestito (oggi definito “marsina”)
            color  turchino  scuro,  ad  un  petto,  allacciato  da  nove
            bottoni emisferici di metallo bianco o argento secondo               Gran Divisa
            il grado, comodo e a vita un po’ più bassa a taglio dritto
            rispetto all’originario del 1814, foderato di tessuto rosso
            scarlatto a due falde posteriori  lunghe, con due bottoni       e Piccola Divisa,
            nel punto di giunzione all’altezza dei reni e risvolti pure
            rossi, ornati da granate d’argento foggiate secondo il       ma nel successivo
            grado con finte tasche guarnite di bottoni (le vere erano
            e sono verticali all’interno delle falde), quelle degli uffi-          e definitivo
            ciali con incarico di Aiutanti Maggiori in 1^ e in 2^
            avevano un ricamo d’argento lungo i bordi. Sul colletto
            alto erano cuciti due alamari sovrapposti per parte in       saranno chiamate
            gallone d’argento con frange terminali, per gli ufficiali
            avevano un disegno, come tuttora, a ramo di palma in           Grande Montura
            argento intrecciato a forma di asola con foglie e vistose
            infiorescenze. Rispetto al 1814 e al 1822 cambiava il
            taglio dei paramani turchini, ora di forma quadra non a       e Piccola Montura
            punta, quindi orizzontali e aperti ai polsi con non più
            cinque, ma soltanto tre bottoncini di metallo bianco/ar-
            gento secondo il grado, posti al di sopra sulla cucitura  del 1833 non è chiara, ma ci conforta l’iconografia e
            esterna delle maniche; su ciascuno, al posto del prece-  l’analogia con gli altri Corpi dell’Armata Sarda. Il “ma-
            dente alamaro verticale in filo bianco, figuravano due    rengo” tuttavia non entrò mai in uso, forse per ragioni
            alamari d’argento sovrapposti orizzontalmente con le    economiche, in quanto nel 1834 venne ripristinato per
            frange o le infiorescenze verso l’interno della manica,  tutti i Corpi il colore turchino scuro come l’abito, ma
            che nel 1923 saranno aboliti per tutti, tranne gli ufficiali  restarono le bande laterali. D’estate i pantaloni erano di
            che li indossano ancora. Nel 1843 l’abito diverrà defi-  tela bianca senza bande, con o senza sottopiedi della
            nitivamente a doppio petto.                             stessa stoffa.
            Radicali, come abbiamo accennato, le modifiche ai pan-   Anche i precedenti stivali alla mezza scudiera (sotto al
            taloni, non più attillati secondo il modello napoleonico,  ginocchio) furono sostituiti da stivalini neri alti di poco
            ma demi-collant (semiaderenti) più o meno come adesso,  sopra le caviglie (come quelli che ancora indossano i
            previsti nel Regolamento e nelle Determinazioni di co-  componenti della Banda dell’Arma), calzati sotto i pan-
            lore grigio medio scuro, con una tonalità di blu, detto  taloni: quelli degli ufficiali e dei militari a cavallo ri-
            marengo, con sottopiedi di cuoio nero per gli ufficiali e  spettivamente con speroni d’argento e di ferro annerito
            i carabinieri a cavallo e, particolare di notevole rilevanza  avvitati ai calcagni (sempre come quelli della Banda),
            entrato nella tradizione dell’Arma, guarniti con le bande  quelli dei marescialli a piedi senza speroni; tutti gli altri
            laterali rosse scarlatte: doppie per gli ufficiali e i militari  carabinieri a piedi, sino al grado di brigadiere, conti-
            a cavallo, singole per quelli a piedi. In realtà, su que-  nuarono come prima a portare le scarpe nere con uose
            st’ultimo dettaglio, la normativa tanto del 1832 quanto  (ghette)  di  panno  indossate  sotto  i  pantaloni,  il  loro



            38 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO VIII
   33   34   35   36   37   38   39   40   41   42   43