Page 33 - Notiziario Storico 2023-3
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PAGINE DI STORIA







               Il 24 dicembre 1814 il titolo di Comandante


            Supremo del Corpo venne provvisoriamente


                    assegnato al Maggior Generale Giorgio



                      des Geneys, che mantenne l’incarico


                      d’Ispettore Generale del Buongoverno


                     sino alla soppressione dell’organismo,



                                              all’inizio del 1815





            il Des Geneys ad altro impiego”. Il duplice mandato del  e, soprattutto, il sovrano, con il quale il Comandante
            des Geneys durò sino al 13 gennaio 1815, quando fu      aveva un filo diretto. La nuova normativa puntualizzava
            destinato a dirigere la Marina Sarda e il Lodi di Capri-  i compiti preventivi del Buon Governo rispetto a quelli
            glio il 14 divenne Comandante Supremo dei Carabinieri   repressivi dell’Autorità Giudiziaria e sottolineava l’im-
            Reali e Presidente Capo dell’Ispezione Generale del Buon  portanza dell’attività informativa.
            Governo. Aveva fama di astuto poliziotto, forse queste  Il Lodi doveva godere di grande fiducia del sovrano
            qualità professionali furono alla base della scelta ricaduta  per assurgere a questo doppio incarico col grado di
            sulla sua persona, e delle Regie Patenti del 18 gennaio  luogotenente colonnello, dopo un Generale d’Armata e
            1815, intitolate “Variazione dello Stabilimento dell’Ispe-  un Maggior Generale. Orbene, dal semplice esame delle
            zione Generale del Buon Governo”, che affidarono sta-     date si evidenzia come, nell’arco di 6 mesi, 4 ufficiali
            bilmente il Buon Governo al Corpo, che unì così funzioni  si siano avvicendati a vario titolo in posizioni di vertice
            direttive e esecutive di pubblica sicurezza.            del Corpo, e che solo l’ultimo lo resse – come vedremo
            In merito all’organizzazione interna del Corpo, oltre   – per oltre 1 anno.
            al comandante e al capo di stato maggiore, erano pre-   Durante il suo periodo di comando si ebbe il primo
            visti comandanti di provincia con grado di maggiore,    Caduto per i carabinieri: a Vernate il 23 aprile 1815 fu
            cui dovevano rapportarsi i responsabili locali delle at-  ucciso Giovanni Boccaccio mentre dava la caccia a un
            tività giudiziaria e amministrativa e i comandanti mi-  brigante. Nel giugno seguente fu avviata la campagna
            litari. Venne altresì stabilito che nessun carabiniere po-  per la riconquista della Savoia ancora occupata dai Fran-
            tesse essere distolto dai servizi d’istituto, destinati alla  cesi, che portò alla presa di Grenoble il 6 luglio. Vi par-
            salvaguardia  della  pubblica  sicurezza,  e  che  ogni  ri-  tecipò anche un plotone di carabinieri reali a cavallo, e
            chiesta – erano esclusi del tutto gli ordini di eseguire  il successo di queste attività interne e belliche fece sì
            una qualsiasi attività – di personale del Corpo, da parte  che il 12 dicembre 1815 il Lodi ricevesse la promozione
            di  qualsivoglia  autorità,  dovesse  pervenire  in  forma  a colonnello, mantenendo il comando del Corpo.
            scritta. Ciò garantiva adeguati tempi di risposta e la  Uno dei primi problemi che dovette affrontare fu l’ir-
            possibilità d’informare rapidamente il vertice del Corpo  robustimento della rete di Stazioni, anche per non con-



                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO VIII  33
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