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PAGINE DI STORIA
Il 24 dicembre 1814 il titolo di Comandante
Supremo del Corpo venne provvisoriamente
assegnato al Maggior Generale Giorgio
des Geneys, che mantenne l’incarico
d’Ispettore Generale del Buongoverno
sino alla soppressione dell’organismo,
all’inizio del 1815
il Des Geneys ad altro impiego”. Il duplice mandato del e, soprattutto, il sovrano, con il quale il Comandante
des Geneys durò sino al 13 gennaio 1815, quando fu aveva un filo diretto. La nuova normativa puntualizzava
destinato a dirigere la Marina Sarda e il Lodi di Capri- i compiti preventivi del Buon Governo rispetto a quelli
glio il 14 divenne Comandante Supremo dei Carabinieri repressivi dell’Autorità Giudiziaria e sottolineava l’im-
Reali e Presidente Capo dell’Ispezione Generale del Buon portanza dell’attività informativa.
Governo. Aveva fama di astuto poliziotto, forse queste Il Lodi doveva godere di grande fiducia del sovrano
qualità professionali furono alla base della scelta ricaduta per assurgere a questo doppio incarico col grado di
sulla sua persona, e delle Regie Patenti del 18 gennaio luogotenente colonnello, dopo un Generale d’Armata e
1815, intitolate “Variazione dello Stabilimento dell’Ispe- un Maggior Generale. Orbene, dal semplice esame delle
zione Generale del Buon Governo”, che affidarono sta- date si evidenzia come, nell’arco di 6 mesi, 4 ufficiali
bilmente il Buon Governo al Corpo, che unì così funzioni si siano avvicendati a vario titolo in posizioni di vertice
direttive e esecutive di pubblica sicurezza. del Corpo, e che solo l’ultimo lo resse – come vedremo
In merito all’organizzazione interna del Corpo, oltre – per oltre 1 anno.
al comandante e al capo di stato maggiore, erano pre- Durante il suo periodo di comando si ebbe il primo
visti comandanti di provincia con grado di maggiore, Caduto per i carabinieri: a Vernate il 23 aprile 1815 fu
cui dovevano rapportarsi i responsabili locali delle at- ucciso Giovanni Boccaccio mentre dava la caccia a un
tività giudiziaria e amministrativa e i comandanti mi- brigante. Nel giugno seguente fu avviata la campagna
litari. Venne altresì stabilito che nessun carabiniere po- per la riconquista della Savoia ancora occupata dai Fran-
tesse essere distolto dai servizi d’istituto, destinati alla cesi, che portò alla presa di Grenoble il 6 luglio. Vi par-
salvaguardia della pubblica sicurezza, e che ogni ri- tecipò anche un plotone di carabinieri reali a cavallo, e
chiesta – erano esclusi del tutto gli ordini di eseguire il successo di queste attività interne e belliche fece sì
una qualsiasi attività – di personale del Corpo, da parte che il 12 dicembre 1815 il Lodi ricevesse la promozione
di qualsivoglia autorità, dovesse pervenire in forma a colonnello, mantenendo il comando del Corpo.
scritta. Ciò garantiva adeguati tempi di risposta e la Uno dei primi problemi che dovette affrontare fu l’ir-
possibilità d’informare rapidamente il vertice del Corpo robustimento della rete di Stazioni, anche per non con-
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO VIII 33