Page 26 - Notiziario Storico 2023-3
P. 26
PAGINE DI STORIA
Per la Direzione, come
vice-presidente, venne d'oggi abbiamo incaricato. Volendo noi provvederlo d'una
nominato il 2 agosto persona, che partecipando li stessi suoi sentimenti d'attac-
camento alla nostra persona, e Reale Famiglia, e di costante
1814 il Maggiore zelo per il bene dello Stato, riunisca tutte le particolari
qualità che si esiggono per una carica così importante e de-
licata... ed avuto il parere del nostro Consiglio, eleggiamo,
Carlo Ludovico costituiamo e diputiamo il suddetto Vassallo Carlo Luigi
di Capriglio per Vice Presidente del Buon Governo (...)”.
Lodi di Capriglio. Ad ogni modo, riassumendo, aon di Revel era il Di-
rettore Generale del Buon Governo e il Comandante Su-
premo dei CC.RR., des Geneys il Presidente Superiore
Una figura forse interinale, e il Lodi il Vice-Presidente. La figura di que-
st’ultimo è forse poco conosciuta, ma alla luce delle di-
poco conosciuta ma namiche che proverò a descrivere, vi è chi lo considera
il primo vero Comandante Generale del Corpo.
anche considerata Nato nel 1755 a Capriglio, nell’astigiano, figlio dei lo-
cali feudatari, il 20 giugno 1784, con Regie Commis-
sioni, era cornetta soprannumerario del Reggimento Sa-
da qualcuno come voia Cavalleria, divenendo effettivo a seguito delle
Regie Commissioni del 23 dicembre 1786. La sua si
primo Comandante prospettava come una carriera lenta: solo il 23 maggio
1796 ebbe il grado di luogotenente. Dovette quindi ri-
nunciare a titolo e beni con l’invasione francese del
Generale del Corpo 1796 entrando a far parte dell’Armée napoleonica come
capitano applicato allo Stato Maggiore. Con la caduta
di Napoleone e la Restaurazione, era stato riammesso
nel 1814 nell’Armata Sarda col grado di maggiore del
ricoperto della Direzione Generale, non erano inseriti Reggimento Savoia Cavalleria, un suo coinvolgimento
nel documento originale del Ruolo del Corpo, ove il con il regime francese era quindi provato, e il provve-
primo comandante – per ingenerare maggior confusione dimento di riammissione doveva essere motivato da
– risultava essere il Provana di Bussolino. buoni legami con Casa Savoia.
Per la Direzione, come vice-presidente, venne nominato La prerogativa principale del Presidente del Buon Go-
il 2 agosto il Maggiore Carlo Ludovico Lodi di Capri- verno era sovrintendere alle funzioni di polizia in quello
glio, che doveva essere in strette relazioni col sovrano e che era un Regno da ricostruire e, per certi versi, da
apparteneva alla massoneria dal 1790. Peraltro la lettera reinventare. Troppi aristocratici e militari avevano se-
d’incarico al Lodi crea ulteriori dubbi in quanto in essa guito le aquile napoleoniche condividendone valori e
si riferisce che quello stesso giorno il conte Giorgio des assorbendone lo spirito rivoluzionario: costituivano un
Geneys (Vedi Notiziario Storico N. 3 Anno V, pag. serbatoio di esperienza professionale preziosa, ma di
12), era investito della Superiore Presidenza interinale affidabilità almeno dubbia. Accanto a loro la minoranza
del Buon Governo “(...) Con Biglietto nostro del giorno dei vecchi appartenenti all’Armata Sarda, che con l’oc-
26 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO VIII