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fronte di questi trascorsi, fu fedele al Re Carlo Felice brigadiere della Gendarmeria scelta della Guardia Reale
a Novara (“si è particolarmente distinto con onorevoli di- Italiana nel 1808. Ancora Maresciallo d’Alloggio dei
porti nei politici sconvolgimenti”). Dragoni di Napoleone nel 1810, era sottotenente nel
Uguale scelta operò Giuseppe Benedetti, nato nel 1767 1813. Partecipò alle campagne del 1807 in Germania,
a Mondovì, che il 23 ottobre 1783 si era arruolato sol- del 1809 conclusasi con la vittoria di Wagram e del
dato d’ordinanza volontario nei Dragoni di Sua Maestà. 1814. Ammesso come carabiniere a piedi il 29 settembre
Dopo la Guerra delle Alpi era entrato a far parte nel 1814, promosso brigadiere il giorno successivo, a feb-
1798, volontario, del 6e Chasseurs, reparto di cavalleria braio 1816 era transitato a cavallo, e il 1° luglio 1817
leggera, partecipando alle campagne del Reno e di Ger- era tornato Maresciallo d’Alloggio a cavallo. Il 22 luglio
mania del 1805, concluse con la vittoria di Austerlitz. 1823, anche per l’affidabilità durante la rivolta di due
Nella Gendarmeria italiana nel 1806 col grado di Ma- anni prima, ottenne di nuovo le spalline da sottotenente,
resciallo d’Alloggio, promosso capitano, prese parte alla ma dovette transitare in cavalleria nel 1830 per il grado
campagna del 1813-14 di luogotenente. Divenuto 1°
durante la quale ricevette luogotenente nel 1832, il 29
2 ferite a Castelfranco e Molti fra i primi dicembre 1835 fu riam-
il cavalierato della Croce di messo nei CC.RR..
Ferro, onorificenza del ufficiali del Altro fedelissimo, premiato
Regno d’Italia, satellite con carriera esaltante, il ca-
della Francia. Nel dicem- Corpo dei valiere Marco Aurelio Ca-
bre 1814 entrò a far parte cherano dei conti di Briche-
come sottotenente, ma rasio. Nato nel 1785,
con grado e anzianità da Carabinieri Reali cavaliere del Sovrano Mili-
luogotenente, dei CC.RR., tare Ordine di Malta, fu no-
ottenendo di convertire il provenivano minato Paggio Reale il 4
cavalierato in Milite marzo 1796 e il 21 luglio
dell’OMS. Seguirono la 1813 – col grado di luogote-
promozione a capitano dall’Armata Sarda nente – era a capo di 52 To-
nel 1816, l’OSML il 22 rinesi destinati al 4e Régi-
luglio 1820, e il comando ment Gardes d’Honneur.
della piazza di Arona col grado di maggiore il 19 giu- Oscuratosi l’astro napoleonico, il 23 agosto 1814 era
gno 1822, a premio della fedeltà al re. luogotenente dei CC.RR., da cui in dicembre transitò ai
Non tradì neanche Giacomo Antonio Chiaverotti, nato Cavalleggeri del Re per esservi promosso capitano il 18
nel 1778 a Montalto (Ivrea), la cui carriera fu un sali- giugno 1817. Coi lealisti a Novara, trasferito nei Dragoni
scendi. Soldato della milizia d’Ivrea nell’aprile 1794, del Genevese nel 1821, maggiore nel 1827, il 13 marzo
un anno dopo nel reggimento d’ordinanza provinciale 1832 ebbe il grado di luogotenente colonnello e il comando
d’Ivrea, e nel febbraio 1796 in Savoia Cavalleria, passò dei Cavalleggeri di Sardegna, ottenendo nell’ottobre
agli Ussari piemontesi come brigadiere (An IX dalla Ri- 1834 l’OSML e la promozione a colonnello comandante
voluzione Francese, dal 23 settembre 1800 al 22 set- in novembre. Ispettore della Scuola d’equitazione il 16
tembre 1801), promosso Maréchal de Logis (An X), di- febbraio 1836, fu a disposizione per eseguire le annuali
venne gendarme de la Garde Consulaire (1804-5), quindi riviste dei corpi dal 23 gennaio 1838 e Maggior Generale
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