Page 36 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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PAGINE DI STORIA
20 giugno 1814 servì nella Nei documenti miato per le azioni contro
Gendarmerie e mantenne il i fuoriusciti a onon il 17
grado nei CC.RR.. Mare- febbraio 1834, fu collocato
sciallo d’Alloggio il 1° gen- relativi ai primi in pensione il 1° febbraio
naio 1819, nel 1821 era 1843 e nominato commis-
sottotenente di cavalleria, ufficiali dei sario di leva a Moutiers. Il
in cui proseguì la carriera. secondo, carabiniere a piedi
Anche Giacomo Tribau- nel settembre 1814 e a ca-
dino, soldato del reggi- Carabinieri Reali vallo in ottobre, raggiunse
mento di fanteria d’ordi- il grado di sottotenente. La
nanza Monferrato nel figurano alcuni giunta dei costituzionalisti
1800, volontario nella Gen- lo promosse luogotenente,
darmerie fino al 1814, con luogotenenti e ma rimase fedele al re e
l’istituzione del Corpo dei andò in pensione come
CC.RR. vi fu ammesso maggiore nel febbraio 1841,
come carabiniere a cavallo. sottotenenti con ottenendo la nomina a com-
Brigadiere dopo un mese, missario di leva a Vercelli.
nel 1815 era prigioniero di trascorsi francesi Il primo nominativo su cui
guerra dei Francesi in Sa- mi soffermo fra coloro che
voia e raggiunse il grado di aderirono al pronuncia-
sottotenente nel 1827. mento del 1821 è quello di
Conferma tale tendenza la storia dei brigadiers della Pietro Paolo Allemano, nato nel 1784 a Penango, co-
Gendarmerie Giovanni Antonio Viano, ammesso nella scritto nel 1er Régiment Carabiniers à cheval (vedi No-
specialità a cavallo. Arruolatosi nel 1795 nel reggimento tiziario Storico N.5 Anno IV, pag. 70) ove servì dal
di fanteria d’ordinanza nazionale Aosta, fu sottotenente 1802 al 1814, quando venne arruolato come brigadiere
nel novembre 1822 e passò in cavalleria per la promo- nei CC.RR.. Evidentemente capace, il 21 giugno del-
zione a luogotenente nel 1830. Tornato nel Corpo fu l’anno seguente era Maresciallo d’Alloggio. Il 4 aprile
luogotenente in 2^ e in 1^ dal 1832 al 1839, anno in cui 1821 i costituzionalisti, preso il potere a Torino, lo no-
fu ammesso in cavalleria come capitano. Ottenne un minarono sottotenente. Finì esule in Spagna, accusato
encomio “in soddisfazione dell’intrepido contegno tenuto anche di peculato, probabilmente per i materiali di cui
in occasione dei fuoriusciti ad Echelles” il 17 febbraio 1834. si appropriò nel fuggire.
Si registrò invece una leggera retrocessione per il Ma- Opposto il comportamento di un altro veterano di Na-
réchal de Logis Vincenzo Panero, gendarme piemontese poleone, Giovanni Agnelli, nato nel 1780 a Novara.
nel 1800, poi impérial nel 1801. Nel 1814 era solo bri- Volontario nella 4e Demi-Brigade di fanteria de ligne
gadiere a cavallo dei CC.RR., divenne luogotenente nel italiana nel maggio 1798, transitò nella Gendarmeria
1822. Dai celebri cuirassiers di Napoleone provenivano italiana il 7 novembre 1802, ove fu promosso brigadiere
Francesco Verney e Luigi Lorenzo Griffa. Il primo, da il 27 aprile 1808 e Maresciallo d’Alloggio nel 1812. Tra-
Maréchal de Logis del 7e Regiment, nel luglio 1814 fu sferito nei Dragoni della Guardia Reale nel 1813, giunse
carabiniere a piedi e due mesi dopo a cavallo, fino a rag- al grado di maresciallo capo il 25 febbraio 1814. Con-
giungere nel 1842 il grado di capitano effettivo. Enco- gedatosi nel giugno 1814, il 27 agosto era brigadiere a
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