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PAGINE DI STORIA
il Tenente Generale Emilio De Giorgis, con il titolo uf-
ficiale di Le Lieutenant Général Réorganisateur, sostituito Nel 1911,
alla sua morte, nel novembre del 1908, dal Generale Di
Robilant. Il Caprini aveva fatto con onore il suo servizio
a Candia e la sua fama di ottimo operatore all'estero si non appena si
era diffusa: inviato di nuovo in teatro operativo, fu
messo alle dirette dipendenze del De Giorgis. Così, formò il Corpo di
dopo poco meno di un anno dal suo rientro, il 10 gen-
naio 1904, fu collocato a disposizione del Ministero
degli Esteri e inviato in Macedonia dove restò quasi Spedizione di Libia,
cinque anni, fino al 27 maggio 1909, quando, rientrando
dall'estero, riprese il servizio territoriale destinato alla l’8 ottobre Caprini
Legione di Ancona e poi nel 1910, a quella di Roma,
avendo ricevuto la promozione a maggiore, per anzia- fece domanda per
nità, il 29 marzo 1908.
Il lavoro in Macedonia presentò non poche difficoltà:
così scriveva, con acuta comprensione della situazione, esservi assegnato.
Caprini il 24 marzo 1904: “[...] l’organizzazione della
gendarmeria è passata dal campo tecnico a quello politico, e La sua istanza
se non si riuscirà a riportarla sul campo tecnico non solo non
se ne farà nulla, ma si avranno anche delle sorprese [...]” in-
tanto inviava interessanti rapporti sulla locale situazione fu subito accolta
politica, così come avrebbe poi fatto quando fu inviato
a Costantinopoli, alla fine del conflitto mondiale, for- positivamente
nendo informazioni preziose, militari e politiche, dimo-
strandosi, oltre che un organizzatore abile di
gendarmerie, anche un acuto ufficiale informatore.
Nel 1911, non appena si formò il Corpo di Spedizione
di Libia, l’8 ottobre Caprini fece domanda per esservi tività di organizzazione di quel Comando, oltre ai ser-
assegnato. La sua istanza fu subito accolta positiva- vizi istituzionali, si occupò personalmente, dando diret-
mente. Fu messo a disposizione di quella formazione, tive, del Servizio delle Carceri, anche per quanto
nell’ottobre 1911e partì per la Tripolitania e la Cirenaica riguardava il miglioramento, risanamento e amplia-
il 1° febbraio 1912, potendo così ulteriormente affinare mento dei locali, per dividere detenuti politici, dai mi-
le sue conoscenze di quei territori oltremare. Ovvia- litari e da quelli comuni, organizzando inoltre una
mente la sua energia professionale si mise subito in luce: sezione femminile. Provvide a un Servizio Informazioni
recatosi nelle trincee dell’81° Reggimento Fanteria, di- di una certa efficienza, considerate le continue domande
slocato vicino alla caserma di Cavalleria, su ordine del che venivano fatte all’Arma da tutte le Autorità militari
Comando del Corpo di Spedizione, Caprini riusciva, in e civili, organizzate dal Comando di Spedizione nel
una zona in rivolta contro l’occupazione, a far scortare tempo: e queste erano molte. Restò in Libia fino al 14
ben 300 prigionieri arabi, facendoli arrivare nelle carceri febbraio 1914, rientrando alla Divisione di Perugia, con
di Tripoli. Una impresa notevole da ogni punto di vista. il grado di tenente colonnello. Promosso al grado supe-
Quando l’organizzazione territoriale della presenza riore, il 9 giugno del 1918, alla fine del conflitto, passò
dell’Arma fu definita, gli venne dato il Comando della a comandare la Legione CC. RR. di Verona.
Divisione dei Carabinieri di Tripoli. Tra le sue varie at- Il 13 marzo 1919 fu esonerato da tale Comando, per
40 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO VII