Page 27 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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PAGINE DI STORIA




               Fra gli ultimi ad arrendersi, i carabinieri e gli


                   zaptiè del Tenente Dagoberto Azzari al



                        Costone dei Roccioni, coi pochi del


                 comando di Gruppo compreso lo stesso


                  comandante, Maggiore Serranti il quale



             nonostante fosse stato ferito, radunò alcuni


                    militari e, impugnata la pistola, si gettò



                         al contrattacco nel corso del quale


                             un soldato sudanese gli inferse


                              un mortale colpo di baionetta






            Transitato nel 1920 nell’Arma, fu destinato alla Te-    nel dopoguerra. Degno di menzione anche il Carabi-
            nenza di Bologna e successivamente alla Legione Al-     niere Poliuto Penzo la cui medaglia d’oro descrive come,
            lievi di Roma. Nel 1924 venne assegnato al Regio Corpo  ferito ripetutamente, avesse continuato a combattere
            Truppe Coloniali della Tripolitania. Promosso capitano  fino a rimanere gravemente offeso agli occhi. Nato a
            nel 1931 e rimpatriato, prestò servizio nella Legione di  Chioggia il 23 marzo 1907, arruolatosi nell’Arma nel
            Roma e in quella di Palermo fino al 1935, quando fu      giugno 1926, fu destinato prima alla Legione di Milano
            trasferito in Somalia e assegnato alle Bande autocarrate  e pochi mesi dopo trasferito a quella di Palermo. Con-
            che si distinsero nel combattimento di Gunu Gadu, ove   gedatosi, nel 1930 fu richiamato e assegnato prima alla
            meritò un terzo bronzo al valor militare. Promosso      Legione di Padova e successivamente a quella di Trieste.
            maggiore nel 1938 e destinato in Etiopia, assunse allo  Dal marzo 1937 prestò servizio in Africa Orientale,
            scoppio  della  2a Guerra  Mondiale  il  comando  del   prima nel Gruppo CC.RR. dell’Asmara e, dal giugno
            Gruppo CC.RR. di Gondar, divenuto successivamente       1940, col I Gruppo. Nel marzo 1941, a Blagir Celgà,
            I Gruppo Carabinieri Mobilitato.                        aveva già meritato un bronzo al valor militare. Rientrato
            Cadde  anche  il  Seniore Alberto  Cassòli,  già  ufficiale  in Patria nel 1943 a seguito dello scambio di prigionieri
            dei Bersaglieri, comandante il CCXL Btg. CC.NN..        gravemente feriti, rimasto del tutto cieco, morì a Chiog-
            Benché l’Ugolini avesse proposto anche per lui l’oro al  gia nel 1977 (C. M. Magnani, I Carabinieri: “Usi ob-
            valor militare alla memoria, non ebbe nulla, probabil-  bedir tacendo”, in Il Nastro Azzurro, n. 5, Istituto Nastro
            mente in quanto appartenente ad unità di chiara ispi-   Azzurro, set.- ott. 2010). Fu catturato con le armi in
            razione fascista, atteso che le proposte furono esaminate  pugno, gravemente ferito, il Colonnello Ugolini, an-



                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO VII  27
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