Page 58 - Notiziario Storico 2022-4
P. 58

CURIOSANDO NEL MUSEO DELL’ARMA








                          VITONE E GANASCIA DI SERRAGGIO
                                 DELLA PIETRA

                                                                SELCE PIROMACA E PEZZUOLA DI CUOIO




                                                                                                         MARTELLINA

                                                                    MECCANISMO DI ROTAZIONE
                                                                        DELLA MARTELLINA

                       COLLO DETTO “A CUORE”
















                                                                       BACINETTO CHE ACCOGLIE
                                                                         LA CARICA DI LANCIO









                          PARTICOLARE DELLA CARABINA MOD. 1814 IN USO AI CARABINIERI REALI ESPOSTA AL MUSEO STORICO DELL’ARMA




            perché in grado di generare grandi quantità di scintille  dura. La sua durezza è una caratteristica peculiare che
            di elevata temperatura. Gli ingegneri pensarono che se  le permetteva di non sbriciolarsi sotto i colpi del cane
            poteva accendere il fuoco, avrebbe potuto anche innescare  ma di mantenere sempre un angolo vivo capace di pro-
            la polvere nera. Quindi montarono il medesimo mec-      durre scintille con lo sfregamento. La selce era fissata
            canismo sui vecchi “scoppi” e incominciarono gli espe-  tra due piastrine che si stringevano a morsa con l’atti-
            rimenti (alcuni armaioli riconducono la nascita della   vazione  di  un  vitone.  Per  evitare  che  scivolasse  o
            parola fucile proprio dal termine “focile”). Questo con-  perdesse  la  posizione  di  allineamento  veniva  coperta
            gegno ha diverse denominazioni: focile, cartella, acciarino,  sui lati a contatto con il metallo da due pezzi di cuoio.
            ma per comodità continueremo a chiamarlo meccanismo     Il suo compito era quello di fare le scintille appunto,
            per il semplice fatto che è composto da più parti mec-  ma come avveniva ciò? Lo sfregamento contro la mar-
            caniche che si susseguono con soluzione di continuità   tellina  è  la  risposta:  la  martellina  è  quella  piastra  di
            nell’azione di sparo. La sua parte principale è la pietra  metallo su cui si abbatte il cane. Nello stesso momento
            focaia, una selce silicea di origine sedimentaria, molto  in cui la pietra colpisce la piastra, questa inizia a ruotare



            58 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO VII
   53   54   55   56   57   58   59   60   61   62   63