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CURIOSANDO NEL MUSEO DELL’ARMA
di DANIELE MANCINELLI
uando nel 1814 nacquero i Carabinieri Reali del ferro e del bronzo, si può tranquillamente parlare
erano passati almeno 600 anni dal momento “dell’era della polvere nera”. Come ben sappiamo, la sua
Q in cui, per la prima volta, la polvere nera fu utilità fu subito intuita dai militari, che hanno approfittato
miscelata in composto. La paternità di questa scoperta della forza esplosiva del composto per creare armi in
è contesa da pochi stati europei che collocano questo grado di lanciare un corpo duro (proietto) verso il
avvenimento nel XIII secolo: gli inglesi la attribuiscono nemico. L’era delle frecce, dei dardi e delle frombole
a Roger Bacon (nato a Ilchester nel 1214), un frate stava per tramontare. Oggi però in queste poche righe,
francescano, scienziato e alchimista; i tedeschi a prendendo spunto dalla polvere nera, inizieremo un
Berthold Schwarz (1318-1384), anch’egli frate e al- percorso che ci farà capire in maniera più chiara come
chimista. Molte testimonianze, invece, portano l’origine nei secoli, il modo di usare la polvere da sparo sia cam-
della miscela in estremo oriente, in Cina dove già nel- biato. Gli ingegneri civili e militari hanno dovuto per
l’anno 1000 gli alchimisti del celeste impero la usavano forza di cose trovare un modo per incanalare, contenere
per i giochi pirotecnici. Non potevano mancare gli al- e ottimizzare questa forza esplosiva.
chimisti arabi che ne legano l’origine all’opera di uno Nelle sale del Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri
studioso arabo del XII secolo. Attribuire con certezza si può apprezzare la maggior parte di questi sistemi
storica la paternità della scoperta della polvere da meccanici che, dal 1814 ad oggi, hanno accompagnato
sparo è pressoché impossibile e forse anche poco il servizio dei Carabinieri. Quando al primo carabiniere
importa; è probabile infatti che studiosi di diverse reale venne consegnata la carabina, questa era dotata di
culture lontane siano arrivati al medesimo traguardo. un “focile” a pietra piromaca, non una grossa novità per
Di fatto la potente miscela di salnitro al 75%, di l’epoca ma con una piccola modifica in alcune versioni
carbone al 15% e di zolfo al 10% ha rivoluzionato il che la renderanno unica. Ma procediamo con ordine. Il
mondo. Tale è il suo peso nella storia che, dopo l’età focile era un attrezzo utilizzato per accendere il fuoco,
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO VII 57