Page 10 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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PAGINE DI STORIA
SCUOLA ALLIEVI ZAPTIÈ DI ADDIS ABEBA
perstiti, dei nazionali solo il Pazzaglia era illeso, ma della locale Stazione – che consentì il recupero di pa-
presto le munizioni terminarono e egli, resa inservibile recchio bestiame e l’uccisione di molti banditi. I ribelli
la mitragliatrice, si adunò con i sopravvissuti attorno si riorganizzarono e investirono le truppe con una
alla Bandiera italiana al centro del fortino, ove avvenne banda di almeno 700 guerrieri. Dal M. Mutu un forte
il massacro. Alla sua memoria fu concessa la medaglia nucleo a cavallo caricò gli Italiani cercando di avvol-
d’oro al Valor Militare. gerli sulla destra. Mentre le unità ripiegarono, alcune
Episodi degni di nota ve ne furono molti, ad esempio pattuglie fornirono copertura. Una di questa, com-
nel 1938 operava nello Scioa un battaglione carabi- prendente dei carabinieri, si appostò sull’altura di
nieri di manovra, incaricato di contrastare razziatori Cianghi Mariam. Caddero nello scontro ravvicinato
e banditi ivi operanti. Fra gli altri dette la caccia al i Carabinieri Galli e Praloran, decorati rispettivamente
brigante Tullù, in collegamento con bande ribelli del con il bronzo e l’argento al Valor Militare. Poco dopo
Golfò-Salultà. Dal 17 al 19 agosto fu condotta da vennero feriti i Carabinieri Pradal e Antonino Alessi.
Mendida una puntata offensiva con una colonna di Questi rimase al suo posto di combattimento anche
138 uomini – tra i quali 7 carabinieri e 3 zaptiè eritrei se colpito 3 volte, rifiutò soccorsi e evacuazione, fu
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