Page 41 - HTML
P. 41
CRONACHE DI IERI
IL CARABINIERE
ATTILIO UMBERTO GAMBARETTO
a
E LA 20 SEZIONE MISTA
CARABINIERI REALI
di GIOVANNI SALIERNO
l Castello Odescalchi, un baluardo imponente sede, il loro quartier generale in vista dell’imminente
sulla battigia della costa romana nord-occi- occupazione di Roma. Dell’importanza strategica
dentale, venne edificato a partire dal 1132 per della roccaforte se n’era reso conto il comando Mili-
arginare gli assalti della flotta genovese pronta tare Italiano che ai primi di settembre del 1943 or-
Ia sbarcare su quel litorale. Successivamente di- dinò alla 7ª Divisione Fanteria “Lupi di Toscana” di
venne residenza delle più potenti famiglie romane: occuparlo e presidiarlo prima che il “nemico”, con-
prima gli Orsini, poi i Della Rovere, i Borgia e infine cetto in quei giorni abbastanza ambiguo, lo espu-
gli Odescalchi. Questi ultimi lo abbellirono sia all’in- gnasse. Il Generale Ernesto Cappa, che dal 25 maggio
terno che all’esterno. Durante la Seconda Guerra 1943 aveva assunto il comando della “Lupi”, dislocata
Mondiale fu teatro di una serie di scontri. I primi a nella Francia meridionale, il 2 settembre di quell’anno
tentare di espugnarlo furono gli alleati che bombar- ordinò l’immediato trasferimento dei suoi uomini.
darono alcuni bastioni. In seguito ci provarono le Il 3 settembre l’ufficiale occupò il castello ove stabilì
truppe tedesche che avrebbero voluto fare razzia di il proprio quartier generale. Contestualmente, alla 20a
quadri, arazzi, mobili, suppellettili e stabilire, in quella Sezione Mista Carabinieri Reali Mobilitata che dal
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO VI 41