Page 33 - HTML
P. 33

PAGINE DI STORIA






                                                                       STELE COMMEMORATIVA REALIZZATA DAL COMUNE DI CASTAGNOLE
                                                                      DELLE LANZE CON LA PRIMA PIETRA DEL MURAGLIONE “DEL PRELLO”
             Seppe andare oltre e                                        RINVENUTA NEL CORSO DI RECENTI INTERVENTI URBANISTICI

              organizzare, dirigere,



                  comandare i suoi


                 uomini, ricevendo



              ampi riconoscimenti


             dalla scala gerarchica





            indagini e i pareri tecnici realizzati da esperti sul mu-
            raglione dimostrarono la congruità dei costi e la cor-
            rettezza dell’intervento condotto.
            Egli però non poté vedere il deposito delle carte che
            facevano luce su un operato onesto. Il 28 marzo 1878,
            Alessandro Morata morì a Castagnole delle Lanze
            all’età di 61 anni.
            La moglie continuò l’opera che Alessandro Morata
            aveva avviato a livello locale, attraverso una serie di
            iniziative  di  carattere  economico  e  sociale  come
            l’apertura dell’asilo infantile e della casa di riposo, la  reggere più comandi di Legione nei circa otto anni di
            nascita di alcune associazioni come la “società operaia”  grado, congedandosi con la promozione a maggior ge-
            e il “comitato cattolico” e, infine, la cantina sociale.  nerale. Sicuramente, Morata beneficiò della situazione
            Adele Morelli di Popolo morì il 29 novembre 1915.       politica e militare in conseguenza della seconda guerra
            A livello locale, nel corso di alcuni recenti interventi  d’Indipendenza e della campagna dell’Italia Meridio-
            urbanistici è stato possibile rinvenire la prima pietra  nale, ma egli seppe mostrarsi in grado di affrontare le
            del muraglione; così il comune ha ritenuto opportuno    difficili incombenze tipiche di un ufficiale dei Carabi-
            realizzare una piccola stele a ricordo dell’opera e in-  nieri Reali di quel tempo, soprattutto nelle nuove Le-
            titolare ad Alessandro Morata l’attiguo parco giochi    gioni formatesi con l’annessione di nuove provincie,
            per bambini. Per concludere, possiamo sottolineare che  man mano che il processo di unificazione continuava.
            Alessandro Morata ben si presta alla rappresentazione   Egli seppe andare oltre e organizzare, dirigere, coman-
            di servitore dello Stato. Egli racchiude pienamente la  dare i suoi uomini, ricevendo ampi riconoscimenti dalla
            figura dell’ufficiale dei Carabinieri del suo tempo; ar-  scala gerarchica e, al termine della sua esperienza mili-
            ruolatosi volontario nell’Esercito, percorre la carriera  tare, offrendo ancora i suoi servizi al Paese nella comu-
            sino a diventare sottotenente; riesce a transitare nel-  nità locale dalla quale era partito tanti anni prima per
            l’Arma continuando a percorrere brillantemente la car-  percorrere una bella carriera in uniforme.
            riera, sino a essere promosso colonnello in servizio e                                        Flavio Carbone



                                                                      NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO VI  33
   28   29   30   31   32   33   34   35   36   37   38