Page 24 - Notiziario 2020-5
P. 24
PAGINE DI STORIA
Nel XVII secolo
iniziarono ad apparire
le prime vere e Non si fece invece ricorso a tali abbellimenti negli
eserciti degli stati tedeschi e in Gran Bretagna, prefe-
rendo in qualche caso gallonature in passamaneria.
proprie uniformi: Presto l’apposizione di piccoli fregi ai risvolti delle
falde interessò anche la fanteria e l’iconografia coeva
giacconi lunghi al mostra che la piccola granata fu impiegata per distin-
guere le compagnie scelte di grenadiers dei reggimenti
ginocchio, francesi à pied ben prima della Rivoluzione. Tuttavia
essa non doveva rimanere esclusivo appannaggio di
questi soldati, di norma più alti e robusti degli altri e
denominati con l’Ordonnance Royal dell’8 agosto 1784 fu istituito
in Francia il Corpo degli Chasseurs, con personale a
giamberga, veladao piedi e montato, su battaglioni divisi per aree (Alpi,
Pirenei, Vosgi, Corsica etc.). Il 17 marzo 1788 gli chas-
seurs à pied furon separati dai cavalieri, passarono da 6
giustacorpo, che a 12 battaglioni, diventarono chasseurs royaux e rice-
vettero nomi legati alle province (di Provenza, Delfi-
fungevano da giubba nato, Corsica, etc.) di reclutamento. Un battaglione
aveva una forza teorica di 29 ufficiali e 416 sottufficiali
e soldati, comprendeva 4 compagnie, ciascuna con 6
e da cappotto, per ufficiali e 102 sottufficiali e soldati, tra cui un sergente
maggiore, un quartiermastro, 4 sergenti, 8 caporali, 8
chiare ragioni di appuntati, 2 tamburini, 12 carabiniers e 66 chasseurs. I
carabiniers erano elementi scelti dotati di migliori armi
o migliore capacità al loro impiego, si distinguevano
economia per il pon-pon rosso al bicorno e granate a fiamma di-
ritta in tessuto sui risvolti delle falde, mentre gli ordi-
nari chasseurs avevano dei piccoli corni da caccia. Il
XVIII secolo, dei piccoli cuori di vario colore o realiz- colore della granata o del corno da caccia variava: gli
zati con passamaneria gallonata, che possiamo trovare chasseurs, che inizialmente avevano uniforme verde che
nel reggimento di cavalleria Royal Carabiniers, ma an- conferiva un minimo mimetismo – il loro compito era
che nei reparti a cavallo del Regno di Sardegna come procedere in ordine sparso e dar sicurezza al grosso
Savoia e Piemonte Reale Cavalleria. In quel periodo sfruttando anche la copertura del terreno e della ve-
storico il Duca di Savoia, per quanto spesso in con- getazione – avevano risvolti di colore diverso e, di
trasto col potente vicino, era culturalmente legato al massima l’ornamento era in verde. Da questo momento
retaggio transalpino. Oltretutto, in più occasioni gli la granata a fiamma diritta rimase simbolo dell’aliquota
cedette temporaneamente proprie unità, che passarono scelta del reggimento: se questo apparteneva alla ligne,
al soldo francese e ebbero modo di vedere le evoluzioni i suoi soldati erano grenadiers, se era lèger venivano
delle uniformi di quel regno. definiti carabiniers.
24 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO V4 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO V
2