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CURIOSANDO NEL MUSEO DELL’ARMA
stanza sarà un ufficiale dei nitore lo aveva
CC.RR. dello Squadrone Co- denunciato
razzieri a salvare il re. L’ufficiale alla polizia
era il Maggiore Giovanni Lang, che fa- che non era
cendo scudo con il proprio corpo, permise al monarca riuscita ad
di aver salva la vita. Un proiettile attinse il carabiniere intercet-
alla testa ma non lo uccise. Il colpo, una volta penetrato tarlo in
nell’elmo di Lang, deviò passandogli dietro la nuca tempo.
e uscì dal lato opposto. Il Museo Storico Il fabbro
dell’Arma dei Carabinieri custodisce artenese
gelosamente l’elmo indossato dal v e n n e
maggiore con un pezzo del sottopo-
proiettile sparato. sto a in-
terrogatori
ROMA 22 da parte
APRILE 1897 della polizia
Quasi venti anni che cercava di
dopo i fatti di apprendere i
Napoli ancora nomi di eventuali
una volta un altri cospiratori.
anarchico at- Così questi rispose
tentò alla vita alle domande: “…io
di re Umber- l’attentato che ho fatto,
to I. L’occasio- prima di tutto non c’è com-
ne della visita del sovrano plotto e non sono stato spinto
all’ippodromo romano di da nessuno, ma lo feci perché
Capannelle era perfetta. Il ero in miseria. Si buttano li
cospiratore, nascosto tra la milioni in Africa e il popolo
folla, era nativo di Artena ha fame perché mancano li lavori.
e si chiamava Pietro Ac- È questa la questione: la micragna…”. Acciarito fu ri-
ciarito. Appena giunta la L’ELMO DEL tenuto colpevole di tentato regicidio e al processo,
carrozza reale a tiro, come MAGGIORE LANG, pronunciata la sentenza, disse “… oggi a me, domani
FORATO SULLA NUCA
il suo predecessore, saltò al governo borghese. Viva l’anarchia! Viva la rivoluzione
sul predellino brandendo un coltello. Anche questa sociale!...”. Come già accaduto per il suo predecessore,
volta il re, con prontezza di riflessi, schivò il fendente. l’ergastolo era da scontare in isolamento. Anche Ac-
L’anarchico, percependo che il suo tentativo era fallito, ciarito fu colto presto da pazzia. Finì i suoi giorni a
cercò di sparire mestamente tra la folla ma fu fermato 72 anni (4 dicembre 1943) nello stesso ospedale
dopo poche decine di metri. L’Acciarito, precedente- psichiatrico giudiziario dove era morto Passannante,
mente, aveva rivelato al padre le sue intenzioni e il ge- a Montelupo Fiorentino.
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO V 63