Page 79 - Notiziario 2019-3
P. 79

A PROPOSITO DI...




                         CARABINIERI







                       “serenissimi”e








                         CARABINIERI






                                         pontifici












                                                       di CARMELO BURGIO


                       REPUBBLICA DI VENEZIA

            La Serenissima annoverava i “carabinieri” più singolari:  li descrive come fidati, per il Leone di San Marco, ma ca-
            in considerazione dei territori che controllava e della  ratterizzati da un gusto del pittoresco assolutamente
            scarsa disponibilità di reclute in terraferma, fu costretta  stridente con la sobrietà delle uniformi dell’Arma, co-
            a dotarsi prevalentemente di unità mercenarie. Fra le più  stante nel tempo. Le stesse autorità della Serenissima eb-
            cospicue e fedeli quelle arruolate nei Balcani, motivate  bero a stigmatizzare il malvezzo dei loro superiori di
            dal fatto di avere in Venezia l’unico baluardo credibile  eccedere in ornamenti e il 6 dicembre 1777 fu emesso
            contro l’espansione ottomana. Fra questi reparti, definiti  un decreto che recitava: “Li Carabinieri tratti da soldati
            Oltremarini o Schiavoni – originari dell’area detta Schia-  Oltremarini per Guardia e Custodia delle Ecc.me e Prima-
            vonia – comparivano nel XVIII secolo dei carabinieri    rie cariche … non dovranno portare addosso per l’avvenire,
            estremamente folcloristici, dotati di colbacchi di astra-  sotto alcun immaginabile pretesto, alcun vestito o ornamento
            kan con ricchi ornamenti in argento, camicie e pantaloni  sopra il medesimo, fuorché l’uniforme particolare del suo reg-
            a sbuffo, corti gilet. Erano le guardie del corpo di gover-  gimento, restando pur vieta espressamente ogni altra qualità
            natori e comandanti militari, spesso vestiti e armati a  di panno”. Si ignora se il divieto raggiunse lo scopo, ma
            spese delle personalità che fruivano dei loro servigi.  l’immagine tratta dal testo di Jan van Grevembroeck, il-
            Erano muniti di scimitarre, pugnali e carabine, a volte  lustratore dei costumi veneziani del tempo, evidenzia
            rigate, riflettenti il gusto eccentrico e orientaleggiante  uno sfarzo eccessivo, comprendente anche stemmi gen-
            delle popolazioni del levante, come avveniva per l’uni-  tilizi in argento su colbacco e altre parti dell’uniforme,
            forme, ricca di passamanerie e ricami. La letteratura ce  che di “uniforme” doveva avere assai poco.




                                                                     N
                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO IV  79OTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO IV  79
   74   75   76   77   78   79   80   81   82   83   84