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A PROPOSITO DI...

SPECCHIO ANNESSO AL “REGOLAMENTO PROVVISORIO DEL CORPO DE’ CARABINIERI PONTIFICII” DELL’8 GENNAIO 1833

Stato che da Terracina si estende a tutto il territorio di Pe- avversari dovettero ritirarsi”. I rivoluzionari costituirono
rugia, compresi i Ducati di Pontecorvo, e Benevento, e loro un governo in Bologna, misero in campo circa 10.000
giurisdizione; gli Squadroni del 2° Reggimento serviranno uomini affidandoli ad ex-ufficiali napoleonici e occu-
nelle tre Legazioni, e nelle tre Delegazioni di Urbino, e Pe- parono Ancona, impresa riuscita considerate le limitate
saro, e delle Marche. Le Compagnie saranno 14, 12 coman- dimensioni del presidio. I rivoltosi – che il 5 febbraio
date dai Capitani effettivi, e 2 da Officiali col grado, e 1831 instaurarono un Governo Provvisorio – a fine feb-
competenze, da Capitano, e soldo da Tenente [...] Le Te- braio erano a Terni e ai primi di marzo, con circa 1.000
nenze saranno 43, 36 delle quali saranno coperte da Te- uomini, a Rieti, presidiata “da soli 200 uomini tra Cara-
nenti effettivi, e 7 da Officiali col grado da Sotto Tenente”. binieri e truppa di Linea, sotto gli ordini del Tenente Co-
Il 2 febbraio 1831, sotto Papa Gregorio XVI, le Lega- lonnello dei Carabinieri Bentivoglio Conte Domenico
zioni con parte delle Marche furono interessate a di- [della nobile famiglia] di Bologna, uomo di somma energia
sordini e “Le truppe di guarnigione in quelle provincie, militare e di una devozione senza limiti al Sovrano Pon-
ingannate… dai faziosi, in buona parte fecero causa co- tefice”. L’ufficiale convinse i cittadini a dar man forte
mune con i turbolenti, ad eccezione di molti ufficiali e sol- alle sue truppe e l’8 marzo, anche se gli insorti riusci-
dati che rimasero fedeli, ma che soprafatti dal numero degli rono a praticare una breccia nelle mura, “la tenue guar-

NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO IV 81