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PAGINE DI STORIA
Nei centri urbani la vita trascorreva
fra addestramento e servizi presso
i corpi di guardia
mesi del 1737 e 33 dal 7 novembre 1737 all’inizio del dopo aver dichiarato l’interessato discolo incorreggibile, a
1738. La più parte dei casi riguardava Sardi, e ciò con- seguito di relazioni a firma del comandante e di almeno
fortava la scelta dei Savoia di far ricorso a personale di 2 ufficiali del reparto.
terraferma per i Dragoni.
Il fenomeno era preoccupante: il disertore sovente aspor- ADDESTRAMENTO E SERVIZI DI GUARDIA
tava gli equipaggiamenti ricevuti e poteva alimentare il Nei centri urbani la vita trascorreva fra addestramento e
numero dei briganti di strada. Furono previsti premi per servizi presso corpi di guardia, che si trovavano general-
la cattura o per notizie utili, e venne punita ogni conni- mente in corrispondenza di porte, principali fortifica-
venza, dal fornire rifugio al trasporto in barca in luoghi zioni e torri di maggiore importanza. In genere un corpo
lontani. In tal caso era prevista la confisca del battello. di guardia era affidato a caporale o sottufficiale e in ogni
Caso del tutto particolare la fuga in chiesa, cui facevano città un ufficiale veniva comandato a turno dal Maggiore
ricorso disertori o rei per non essere puniti corporal- della piazza per le ispezioni, rigidamente regolate da
mente o uccisi, in quanto era vietato procedere all’arresto istruzioni emanate dai Governatori delle Piazze, dal Ge-
in luogo sacro. Per questi casi il sovrano ottenne dal pon- nerale delle Armi e, talvolta, dal Viceré.
tefice di poter trarre in arresto il fuggiasco, disertore o I soldati potevano aprire solo su autorizzazione del capo-
perseguito per reati che comportassero la pena di morte, posto, vietato l’ingresso di estranei armati e, qualora la
concedendogli però la grazia e trasferendolo in un re- torre fosse adibita alla detenzione di prigionieri, veniva
parto di disciplina. Per i responsabili di piccoli reati, per minutamente regolato il rapporto fra carcerieri e militari.
i quali la sanzione prevista era la catena per periodi limi- Al cambio della guardia era previsto il passaggio in con-
tati, e che non potevano quindi essere arrestati in chiesa segna di locali e materiali e la lettura dell’intero regola-
in quanto non ancora disertori né meritevoli di sanzione mento, la verifica delle condizioni di sicurezza e
capitale, si risolse il problema nel 1799, sempre d’accordo l’ispezione agli eventuali prigionieri.
col Papa. Si invitava il fuggiasco a tornare al reparto e, Nel corpo di guardia era naturalmente vietato ubriacarsi
trascorsi 3 giorni in cui si presidiava il luogo sacro, lo si e non poteva essere introdotta una quantità di vino su-
poteva dichiarare disertore, per cui era prevista la pena periore a quella delle razioni. Il rapporto con la popola-
di morte e si poteva procedere all’arresto in chiesa e a tra- zione civile doveva essere improntato a correttezza
sferirlo nei reparti disciplinari. perciò erano puniti severamente coloro che avessero im-
La guerra richiese un inasprimento delle pene e si giunse posto balzelli arbitrari.
al far passare per 6 volte consecutive il disertore in un Al tramonto di norma si raddoppiavano le sentinelle e
corridoio formato da 300 soldati muniti di verghe, per iniziavano le pattuglie che potevano arrestare chiunque
un totale di 1800 colpi. Se i colleghi avessero colpito sorpreso al buio o munito di lanterna cieca o armato.
come richiesto, si dubita che il condannato potesse so- All’alba l’ufficiale di guardia ispezionava l’esterno delle
pravvivere. In caso di recidiva nella commissione di reati fortificazioni e faceva aprire i portoni, di notte per far
che non comportavano la pena capitale, constatato che aprire una porta occorreva un ufficiale dello Stato Mag-
l’assegnazione a compagnie di disciplina o franche, non giore della piazza.
raggiungeva risultati, si passava a lunghe pene detentive Carmelo Burgio
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO III 27