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CRONACHE DI IERI
NELLA PAGINA PRECEDENTE, UN DISEGNO REALIZZATO DA UN ALUNNO DELLA CLASSE 5ª ELEMENTARE DI
MERCATELLO SUL METAURO (PU). IN ALTO IL FURGONE CELLULARE CON I FERMATI SI AVVIA VERSO REGINA
COELI. NEL RIQUADRO MARIO LORIA (A SINISTRA) E FRANCO TORREGGIANI (A DESTRA) DOPO L’ARRESTO.
I militari appostati all’ingresso irrompono nella seconda esito dell’operazione saranno concessi in totale 65
stanza, dopo aver abbattuto la porta chiusa a chiave. A encomi solenni. Al Capitano Giuseppe Vitali, con
terra vi è il Cimino, accasciato sul fianco, con accanto decreto presidenziale del 14 agosto 1967, verrà concessa
alla mano destra una pistola e con il volto insanguinato. la Medaglia di Bronzo al Valor Militare con la seguente
Viene trasportato al vicino ospedale San Filippo Neri. motivazione: “Comandante di Reparto Operativo di
Il Torreggiani e il Loria, invece, dopo una temporanea Gruppo Territoriale, già distintosi per doti di ardimento
detenzione presso le camere di sicurezza della Stazione in precedenti operazioni di servizio, nel corso di azione
Monte Mario, vengono tradotti al carcere di Regina predisposta per la cattura di pericolosissimi pregiudicati
Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Qualche gravemente indiziati di duplice omicidio a scopo di rapina,
giorno dopo, gli stessi carabinieri, recuperano parte del venuto a contatto con uno di essi, lo affrontava decisamente
bottino. Ma non è ancora finita. Resta un ultimo uomo invitandolo ad arrendersi. Fatto segno a colpi di pistola
da ricercare, il capo della banda, Franco Mangiavillano. esplosi dallo stesso, incurante del pericolo, reagiva con
Verrà arrestato in Grecia e poi estradato in Italia. l’arma in dotazione non esitando a scoprirsi per reiterare
Cimino morirà in ospedale mesi dopo. Torreggiani le intimazioni di resa. A nuova e più insidiosa azione di
verrà scarcerato nel 1982 per buona condotta. Mangia- fuoco da parte del malvivente, rispondeva con tiro preciso
villano evaderà ma verrà subito ripreso. Loria sconterà ferendolo gravemente e consentendo così la cattura anche
dodici anni; nel 1983 verrà trovato senza vita nel baga- di due suoi complici.” Roma, 7 marzo 1967.
gliaio di un’auto alle porte di Roma. Per il brillante Simona Giarrusso
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO III 69