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CRONACHE DI IERI
Il feroce assassinio cosa da banditi capitolini. A meno che… A meno che
non ci sia di mezzo “lo smilzo”, una vecchia conoscenza
sconvolge gli animi, delle forze dell’ordine. Furti d’auto, scippi e scassi sono
la sua specialità. Ultimamente, però, sembra aver fatto
il salto di qualità in tema di affari. E’ ritenuto responsabile
turba l’opinione della rapina del 6 agosto dell’anno precedente sulla via
Salaria: due commessi di banca aggrediti e feriti a colpi
pubblica e lascia gli di pistola mentre uscivano dallo stabilimento della San
Pellegrino. 19 milioni di lire il bottino. Leonardo
Cimino, trentacinquenne, originario di Girifalco in
inquirenti a provincia di Catanzaro, è un pregiudicato già colpito
da un ordine di cattura. Dal vaglio del modus operandi,
brancolare nel buio. analogo a quello di cinque mesi prima, e dall’esame
degli elementi acquisiti, i Carabinieri arrivano a una
prima ipotesi investigativa: il Cimino non è estraneo
Mai crimine così alla vicenda.
Le indagini vanno avanti a ritmo serrato. Tutti i reparti
efferato si è della Legione Territoriale dei Carabinieri di Roma,
agli ordini del Colonnello Arnaldo Ferrara, sono
coinvolti, compreso il personale degli uffici, che spesso
verificato all’ombra si offre volontariamente oltre i normali compiti. I
Nuclei di P.G. dei Reparti Operativi di Gruppo e delle
del cupolone Sezioni Operative dei comandi intermedi intensificano
l’attività informativa con controlli discreti e costanti
nelle periferie, nei rioni e nei quartieri, alla ricerca di
La città viene setacciata a zone. Posti di blocco ovunque.
Le pattuglie del Nucleo Radiomobile e dei motociclisti
della 1^ Compagnia Speciale della Legione scandagliano
la metropoli fino al perimetro del Grande Raccordo
Anulare. Vengono attivati i Reparti Operativi di Gruppo
e le Sezioni Operative dei comandi intermedi. Anche
le limitrofe Legioni Lazio e Chieti vengono allertate
per attuare la saldatura dei servizi nelle zone confinanti.
Nulla. Il feroce assassinio sconvolge gli animi, turba
l’opinione pubblica e lascia gli inquirenti a brancolare
nel buio. Mai crimine così efferato si è verificato
all’ombra del cupolone. Il connubio rapina-omicidio è
una novità assoluta per la Roma degli anni ’60. La de-
linquenza a queste latitudini, a differenza di quella in
“stile gangster” d’oltreoceano o, tutt’al più milanese, è
roba da borseggiatori, topi d’appartamento, scassinatori.
OPERATORE DI CENTRALE RADIOTRASMITTENTE
Sparare così, in mezzo alla strada, uccidere, no, non è
64 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO III