Page 43 - Layout 1
P. 43

PAGINE DI STORIA






                                                                                ROMA (MAGGIO 1924). INAUGURAZIONE
                                                                         DEL PARCO DELLA RIMEMBRANZA A VILLA GLORI
                                                                         ALLA PRESENZA DEL RE VITTORIO EMANUELE III






























                         DAL MONTE PASUBIO
                       AL BERRETTO “PASUBIO”                                     IL PRIMO E L’ULTIMO
            Il Monte Pasubio, massiccio calcareo tra le provincie   I forestali hanno preso parte a tutte le vicende della
            di Vicenza e Trento, è stato teatro di scontri sanguinosi.  guerra ed il loro primo caduto, la guardia Luigi Vita-
            La più famosa via d’accesso al Pasubio è stata costruita  gliano (1890-1915), della Brigata Cagliari, fu colpito
            nel corso della Prima Guerra Mondiale e rappresenta     sul  Monte  Sei  Busi,  il  22  luglio  1915,  durante  la
            una delle maggiori opere belliche di tutto il conflitto,  prima  battaglia  dell’Isonzo;  l’ultimo,  l’11  novembre
            che non ha probabilmente pari in nessun altro luogo.    1918, nell’Ospedaletto da campo n°64, fu Ottavio De
            Si tratta della Strada delle 52 gallerie, una mulattiera  Micheli (1888-1918) della Compagnia boscaioli.
            che  permetteva  all’Esercito  Italiano  il  collegamento  Fra i caduti va ricordata la figura di Salvatore Scan-
            fra la base del monte e la zona alta al riparo dal tiro  dariato (1887-1918), originario di Calatafimi. Arruo-
            nemico. Alla fine del conflitto, nel 1926, venne costruito  latosi nel Corpo Reale delle Foreste con il concorso
            l’ossario  ove  sono  custoditi  i  resti  di  5.146  caduti  del 1914, in cui si classificò ai primi posti, successiva-
            italiani e 40 austriaci.                                mente venne assegnato nel 1916 al 274° Battaglione
            A  ricordo  del  sacrificio  dei  combattenti,  a  partire  Milizia Territoriale in “zona di guerra”. La sua carriera
            dagli anni ’50 del secolo scorso, venne introdotto, tra i  militare proseguì nel 7° Reggimento fanteria e con il
            copricapo  in  uso  al  personale  forestale,  un  berretto  grado di tenente venne assegnato nel 1917 alla 111^
            denominato “Pasubio”, dalla caratteristica foggia con   squadriglia  aerea  italiana,  operante  nello  scacchiere
            visiera. E’ il berretto che viene indossato con l’uniforme  balcanico,  con  l’incarico  di  osservatore  aereo.  Il  19
            operativa e, a differenza del basco, connota reparti e  settembre 1918 il suo aereo fu abbattuto sui cieli della
            specialità che operano in zone montane. Di tale co-     Macedonia. Per tale motivo gli venne concessa la me-
            pricapo è stato mantenuto l’uso anche con il passaggio  daglia d’argento al valor militare.
            del personale nei ruoli dell’Arma dei Carabinieri.
            A titolo di curiosità, nel 1972 fu intitolato al Monte
            Pasubio il XXXII corso allievi guardie forestali.                                            Nicolò Giordano



                                                                      NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 2 ANNO III  43
   38   39   40   41   42   43   44   45   46   47   48