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PAGINE DI STORIA
L’ON. ORLANDO PREMIA IL VICE BRIGADIERE VEDUTI
da Casale alla Val d’Ayas ove si stava formando una dustriali, onde sovvenzionare il gruppo di Grana che
banda, ma egli stesso venne scelto dai responsabili ca- aveva raggiunto, all’epoca del suo annientamento, il
salesi dell’antifascismo organizzato per dirigere il co- numero di oltre 100 gregari. Pertanto venivano arre-
mitato di liberazione. Unitamente agli altri promotori stati il Veduti, i fratelli Allara, che avevano effettuato
Martino provvide alla raccolta di fondi, con una sot- trasporti di armi per conto dei ribelli”.
toscrizione, e a sovvenzioni in grado di garantire il ri- Martino venne fermato nel pieno centro di Casale,
fornimento di viveri e materiali che venivano gli altri due a qualche chilometro di distanza e,
distribuiti tra Casale, il vercellese e la Val d’Aosta. dopo le prime contestazioni, vennero trasferiti da
Il 16 dicembre 1943 l’Ufficio politico investigativo Casale ad Alessandria.
procedette al fermo di Martino e di altri due parti- Martino tentò di dissimulare il proprio impegno clan-
giani “resisi responsabili di intelligenza con forze ar- destino: “Non ho mai tenuto corrispondenza scritta,
mate ribelli, di cui erano esponenti e organizzatori”. né telefonica con alcuni di essi; né diedi mai loro
Si trattava di un “comitato [che] raggruppava tutti an- alcun aiuto; i sacchi mi furono pagati”, ma venne co-
tifascisti sotto il nome di Interpartito, e raccoglieva munque tenuto in carcere ad Alessandria, Aosta e To-
fondi da simpatizzanti ed in misura maggiore da in- rino, prima di riuscire ad evadere e raggiungere il
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