Page 14 - Il Forestale n. 60

BIODIVERSITÀ / Aree protette

UN CASTELLO

TRA BOSCHI E CIELO

Tra Siena e Grosseto, nella Riserva Naturale Statale
del Belagaio, dove si allevano i cavalli maremmani per il

servizio d’istituto
di Stefano Vagniluca

ituata all’estremo limite settentrionale muraria, ma il fabbricato è stato rimodellato
della Maremma, al confine tra le pro- nel corso dei secoli. Eretto nel tredicesimo
vince di Siena e Grosseto, la Riserva secolo come edificio fortificato che dominava
S Naturale di Belagaio è uno dei siti la valle del Farma, appartenne ad alcune delle
maggiormente suggestivi che caratterizzano più importanti famiglie nobiliari della Toscana
l’ambiente collinare della Toscana centro meridionale. Da ultimo appartenne alla fami-
meridionale. glia nobile senese degli Zondadari, che alla fine
Prende il nome dal Castello del Belagaio. degli anni ’60 del secolo scorso, vendettero la
Sembra derivare dal latino pelagus, mare, ma proprietà all’Azienda di Stato per le Foreste
anche acquitrino, poiché proprio i campi davan- demaniali. Era stato un vero e proprio borgo,
ti al fabbricato nobiliare erano un tempo degli abitato da numerose famiglie, tanto da rendere
stagni, poi prosciugati grazie ad una condotta necessaria l’edificazione di una scuola per i
artificiale. L’effetto scenografico è particolar- bambini del posto. Poi l’esodo dalle campagne
mente efficace. Sia che si provenga da est, da verso le città aveva ridimensionato di molto la
Casal di Pari, deviando dalla strada statale che piccola comunità. Per questo lo Stato ha acqui-
collega Grosseto con Siena, sia che si arrivi da stato la proprietà nel 1969. Pochi anni dopo
ovest, da Torniella e dalle Colline Metallifere, il gran parte della tenuta, in particolare i boschi,
castello si scopre all’improvviso dopo aver per- furono trasferiti alla Regione Toscana.
corso una strada immersa nel bosco. Attualmente la riserva occupa 157 ettari dei
Un luogo molto suggestivo in quanto carico di quali 125 boscati e gli altri 32 occupati da
storia. L’aspetto di fortilizio medievale è con- pascolo e da resedi.
servato grazie ai merli che ornano la cinta La Riserva di Belagaio è forse più nota perché

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