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Alla ricerca delle radici mitologiche del Circeo
rici, archeologici e leggendari. Ed è proprio l’aspetto-leggenda che il
nostro lavoro vuole approfondire; infatti la numerosa bibliografia sulla
zona del Circeo è molto esauriente per quello che riguarda l’aspetto na-
turalistico, storico ed archeologico, mentre per quanto riguarda l’aspet-
to mitico questo viene il più delle volte risolto nel semplice racconto
della vicenda narrata da Omero nell’Odissea, la leggenda di Circe essen-
do “liquidata” semplicemente alla stregua della sua “storicità”. Si inten-
de invece dimostrare che un’analisi più attenta di un preciso fatto cultu-
rale - il mito e la leggenda - può fornire elementi utili e preziosi per
quello che riguarda una migliore conoscenza dello svolgersi degli avve-
nimenti umani.
Il patrimonio culturale, in ogni ambiente in cui si operi, va difeso ed
affermato, tanto più come nel caso del Parco Nazionale del Circeo, do-
ve esso ci appare quanto mai ricco e fecondo. L’affermazione di tale pa-
trimonio diventa un avvenimento di primaria importanza - sia esso co-
stituito dall’artigianato, dai costumi, dall’archeologia e dalle leggende
del luogo - per cui le popolazioni possano riconoscersi anche nel feno-
meno culturale in una sorta di giusta riappropriazione delle radici; dove
siano ancora visibili, in rarissimi casi, o anche in un semplice, ma non
trascurabile, riconoscimento dove esse siano irreversibilmente scom-
parse.
Il fine è un giusto legame che, “vincolando” le popolazioni al pro-
prio patrimonio culturale, contribuisca necessariamente a radicare
un’idea di sviluppo economico e sociale, non avulso dalla preservazio-
ne di tale patrimonio e, quindi, inevitabilmente connesso ai principi del-
la protezione e della conservazione degli ambienti naturali.
Il mito e la storia
Nei tempi moderni la ricerca storica segue una strada attraverso la
quale difficilmente riuscirà a raggiungere una conoscenza approfondita
degli avvenimenti e tutto questo perché si ostina a contrapporre, in un
modo quantomeno singolare, i tempi storici e quelli mitici risolvendo
miti, simboli e saghe in tabulazioni arbitrarie e fantastiche e delegando
ai metodi di analisi storica ogni possibile conoscenza dell’antichità.
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Nell’epoca moderna, “positiva” e “scientifica” per eccellenza, la ri-
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