Page 134 - SilvaeAnno01n03-005-Sommario-pagg.004.qxp
P. 134

Le energie rinnovabili a biomasse agroforestali


               viduate ed alla valutazione dei benefici in termini di dissesto idrogeo-
               logico.
                  Complessivamente il progetto ha dimostrato che le colture energe-
               tiche non sono ancora economicamente competitive se confrontate
               con fonti energetiche di altra origine e che pertanto occorre:
               - aumentare le rese attraverso azioni mirate;
               - far partecipare la componente agricola alla fase di prima trasforma-
                  zione del prodotto al fine di poter fruire di una quota parte del valo-
                  re aggiunto prodotto;
               - sviluppare politiche d’incentivo alla produzione.
                  Il ricorso a biomasse dedicate derivanti da coltivazioni energetiche
               dipende pertanto da provvedimenti d’incentivazione che possano favo-
               rirne la diffusione contenendo il costo di fornitura.
                  Senza leggi d’incentivazione il costo della biomassa agroforestale
               risulta generalmente troppo elevato per essere competitivo con altre
               opportunità di fornitura presenti sul mercato.


               Stato dell’arte
                  Allo stato attuale la messa a punto di tecniche in grado di ottimizza-
               re i processi di produzione, trasformazione e conversione delle biomas-
               se in termini economici energetici ed ambientali rappresenta uno degli
               obiettivi specifici dell’azione chiave di ricerca relativamente all’ecosiste-
               ma rurale, forestale e montano, portata avanti dal Ministero nell’ambi-
               to della propria attività di programmazione.
                  Al fine di finalizzare in modo concertato le diverse iniziative di ricer-
               ca è stata attivata una Commissione congiunta paritetica comune al
               Ministero delle Politiche Agricole e al Ministero dell’ambiente.
                  Obiettivo comune delle due istituzioni è quello di rendere più inci-
               sive le azioni intraprese attraverso :
               - l’incremento delle risorse da dedicare a progetti di ricerca e speri-
                  mentazione di particolare interesse;
               - il miglioramento della qualità della ricerca e della sperimentazione;
               - la realizzazione di un Osservatorio nazionale sulle biomasse per
          A
          n
          n
                  l’energia;
               - l’ottimizzazione delle risorse destinate all’impiego energetico delle
          oI-n
          .3
         146 SILVÆ
   129   130   131   132   133   134   135   136   137   138   139