Page 71 - Silvae MAggio Agosto
P. 71

Abbiamo  sottolineato  come  le  attività  di  BioBlitz  siano  finalizzate  alla
               raccolta di big data ovvero cospicue masse di dati soprattutto quantitativi.
               L’importanza della disponibilità di una massa relativamente enorme di dati
               è duplice: colmare i vuoti relativi alla assenza o scarsità di serie temporali da
               comparare  (fluttuazione  della  abbondanza  di  taxa,  soprattutto  di  specie
               target); confrontare la distribuzione attuale delle specie e lo stato degli habitat
               con la velocità e la direzione dei cambiamenti in atto (che si verificano sotto
               i nostri occhi data la pervasività e intensità delle attività umane) risultando
               foriera di risultati utili anche al fine di prospettare l’idoneità dei modelli
               predittivi (grazie all’infittimento dei dati sulla distribuzione delle specie).
               Un  solo  esempio:  nell’ambito  del  North  American  Bird  Phenology  Program
               sono stati utilizzati sei milioni di dati (datacard).
               È inoltre evidente l’importanza della validazione dei dati che, se basata su
               riscontri obiettivi, ad esempio immagini dell’esemplare (animale  o  pianta)
               in  vita  nel  suo  ambiente  naturale  ottenute per mezzo di una buona
               fotocamera, sarà certamente facilitata; lo specialista accademico e/o il Citizen
               expert  potranno  confortare  /  confermare  la  diagnosi  relativa  alla
               identificazione di taxa problematici. I problemi organizzativi di un BioBlitz
               sono  complessi  e  richiedono  una  accurata  pianificazione  data  la
               mobilitazione  collettiva  di  grandi  masse  e  la  varietà  delle  attività  da
               realizzare, eventualmente anche in orario notturno. L’attività principale è
               rappresentata  dal censimento, lungo transetti  prefissati,  di  tutte le  specie
               animali e vegetali riscontrate, all’unisono con la raccolta di dati bioclimatici
               ed  eco-etologici.  È  preliminarmente  necessario  costituire  una  “cabina  di
               regia” che, oltre alla assegnazione di compiti e incarichi, risolva problemi
               organizzativi  strettamente  correlati;  approntamento  di  servizi  igienico-
               sanitari  e  di  ristoro,  posti  di  pronto  soccorso,  stand  di  varia  natura  con
               postazioni  PC  e  Internet,  binoculari  stereoscopici  e  guide  di  campo  (field
               guides) per il riconoscimento di specie vegetali e animali oltre a tracce, segni
               e altri elementi di identificazione.
               L’inizio delle attività di ricerca viene preceduta dalla costituzione di gruppi
               di persone operanti sul campo, coordinate da uno o più specialisti ovvero
               naturalisti.



                                                  71
   66   67   68   69   70   71   72   73   74   75   76