Page 70 - Silvae MAggio Agosto
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autorevoli testi dedicati alla trattazione di aspetti teorici e pratici della
biodiversità. Non è un caso che il 1° BioBlitz Nazionale (X.2012) sia stato
realizzato nella RN “Nomentum”, dato il livello ormai relativamente
avanzato delle conoscenze sulla storia naturale di questo territorio.
È ormai parte integrante della storia delle attività sponsorizzate dalla SRSN
Società Romana di Scienze Naturali ETS, il “Progetto BioLazio”, frutto di
una lunga serie di sopralluoghi sul campo in comprensori della Campagna
Romana a nord-est di Roma.
Si tratta di aree planiziali delimitate da infrastrutture viarie, edificato
compatto e attraversate da grandi elettrodotti, le cui caratteristiche
fisiografiche sono tuttavia quelle tipiche della Campagna Romana; rilievi
bassi e ondulati rivestiti da una cotica erbosa più o meno uniforme, fossati e
incisioni del terreno con raccolte d’acqua nei periodi piovosi, canali a
idroperiodo variabile, siepi e macchioni fitti, filari di alberi frangivento
lungo i bassi crinali, accumuli di natura litogenetica oltre a frammenti
boschivi di estensione variabile; aree estese poche centinaia di ettari,
interessate o meno da provvedimenti di tutela che, nonostante lo
sfruttamento agricolo, pascolo incluso, ospitano ancora un numero piuttosto
elevato di specie, molte delle quali di notevole interesse conservazionistico.
La realizzazione di questi BioBlitz, nel quadro delle attività di promozione
del Progetto BioLazio, ha richiesto il superamento di numerosi problemi
organizzativi.
In primis la possibilità di accedere, da parte dei numerosi cittadini
intervenuti (richiamati da manifesti ad hoc collocati nei punti ritenuti
strategici con alcune settimane di anticipo rispetto alla data di
svolgimento dell’evento), a posti di parcheggio e ristoro che oltretutto
costituiscono il punto di accesso più favorevole.
Preliminarmente, vengono assegnati gli incarichi necessari ai componenti
dello staff, ai ricercatori e ai citizen expert eventualmente formati nel corso dei
precedenti sopralluoghi.
Lo staff è dotato di GPS satellitari, binocoli autofocus e fotocamere reflex
digitali, talvolta in possesso anche di molti cittadini “professionisti”.
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