Page 94 - Rassegna 2024-2
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DOTTRINA




             1.  Introduzione
                  Il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi è costituito dall’in-
             sieme delle regole e dei processi organizzativi finalizzati a una effettiva ed effi-
             cace identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi
             nella conduzione dell’impresa, in misura accettabile e coerente con gli obiettivi
             prefissati. Il meccanismo così descritto costituisce un processo svolto da alcuni
             soggetti, interni all’organizzazione, per il raggiungimento degli obiettivi:
                    strategici, poiché sia garantita continuità d’impresa nel lungo termine;
                    operativi, riguardanti il conseguimento degli scopi prefissati e la tutela dei
             beni propri dell’amministrazione, nel rispetto dei canoni di efficacia ed efficien-
             za dell’apparato nel suo insieme;
                    di compliance, relativi al rispetto delle leggi e dei regolamenti dell’ordinamento
             giuridico del Paese ove si operi, nonché delle regole interne all’organizzazione.
                  L’analisi condotta nella specifica funzione, denominata audit, permette di
             individuare lo scostamento tra quanto prospettato e quanto realmente ottenuto,
             individuando le cause a cui sia possibile imputare il mancato conseguimento dei
             risultati auspicati, andando a controllare i modelli procedurali adottati e, più in
             generale, gli assetti organizzativi dell’intera struttura.
                  La medesima materia offre, poi, approcci e discipline distinte in ragione
             del  fatto  che  sia  adottata  nel  settore  privato  piuttosto  che  dalla  Pubblica
             Amministrazione: se nel primo ambito viene rilevata l’importanza del rispetto
             della Corporate Governance, ovvero quel complesso di regole che fanno riferimen-
             to sia alle leggi e ai regolamenti dell’ordinamento giuridico del Paese nel quale
             l’impresa opera sia alle regole interne all’impresa stessa, nel settore pubblico è
             il dettato costituzionale a porre inequivocabilmente, con la nozione di buon
             andamento, il fine a cui la Pubblica Amministrazione deve mirare, agendo nel-
             l’interesse  pubblico  con  efficacia,  economicità  e  diligenza  per  utilizzare  al
             meglio le risorse a disposizione.

             2.  Il controllo interno nella pubblica amministrazione
                  Come anticipato, nel settore pubblico efficacia, economicità e diligenza
             costituiscono, infatti, i principali indicatori cui bisogna rapportarsi per rilevare
             la corretta funzionalità di gestione della cosa pubblica. In tale ambito l’audit si
             basa principalmente, ma non esclusivamente, su parametri riconosciuti a livello
             internazionale,  quali  ad  esempio  gli  standard  internazionali  INTOSAI
             (International Organisation of  Supreme Audit Institutions) .
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             1    Audit  Standards  -  INTOSAI,  https://www.intosai.org/focus-areas/audit-standards.html,
                  ultima consultazione 16 marzo 2024.

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