Page 131 - Rassegna 2024-2
P. 131
EFFETTI DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE SUL DISORDINE INFORMATIVO ED I DISCORSI D’ODIO
Sebbene questa velocità abbia indubbi vantaggi, il rischio di essere esposti
alla disinformazione o alla manipolazione delle informazioni è assolutamente
non trascurabile. Con la comunicazione sempre più veloce e la diffusione rapida
delle notizie, c’è il pericolo, infatti, che il disordine informativo prevalga sui fatti,
1
creando un ambiente in cui la verità possa essere distorta. In particolare, la mis-
informazione, ovvero la diffusione volontaria di informazioni inesatte, la mal-
informazione, in cui un’informazione vera viene condivisa con l’intenzione di cau-
sare danni, e la disinformazione, ovvero la creazione e la diffusione deliberata di
informazioni false, rappresentano pericoli reali e sfide significative per la società
odierna.
Definita dal servizio diplomatico dell’Unione Europea (EEAS) come
«Manipolazione e interferenza nelle informazioni estere» (FIMI) , la disinform-
2
azione, identificata come un modello di comportamento non illegale che minaccia
o può influenzare negativamente valori, procedure e processi politici, dalla mani-
polazione elettorale alle teorie del complotto riguardanti il Covid e il cambiamento
climatico, è diffusa da individui o organizzazioni con obiettivi specifici, come:
Stati nazionali che cercano di influenzare la situazione all’estero;
Governi fuorilegge che intendono alterare drasticamente la vita della
popolazione straniera;
Gruppi o entità che mirano a beneficiare economicamente o politicamente.
Alcuni casi esemplificativi sono forniti
dalla notizia pubblicata da un articolo sull’edizione polacca della Pravda
3
con titolo: Gli ucraini sono scioccati da un altro reato colossale. E ancora, come nella buona
tradizione, dai loro «amici e partner» più vicini: i polacchi dove si illustra, sulla scia di
una narrativa che prefigura piani imperialisti polacchi, come la Polonia stia dis-
truggendo l’economia ucraina per impadronirsi dell’Ucraina occidentale;
4
da notizie in cui viene affermato che La Crimea e Sebastopoli sono città
Russe, parti integrali della Russia, come stabilito dal 95% dei votanti;
dalla narrativa contro l’UE, secondo la quale UE è in decadenza ed è
parte di un complotto per governare il mondo .
5
1 https://firstdraftnews.org/long-form-article/understanding-information-disorder/, acce-
duto l’8 marzo 2024.
2 https://www.eeas.europa.eu/eeas/tackling-disinformation-foreign-information-manipula-
tion-interference_en, acceduto l’8 marzo 2024.
3 https://pravda-pl.com/world/2024/03/01/24566.html, pubblicata il 1/3/2024 ed acceduta
il 9 marzo 2024 e https://euvsdisinfo.eu/report/poland-is-destroying-the-ukrainian-econo-
my-in-order-to-overtake-western-ukraine, acceduto l’8 marzo 2024.
4 https://www.iravunk.com/?p=277195&l=am e https://euvsdisinfo.eu/report/crimea-and-
sevastopol-are-an-integral-part-of-russia/, acceduto l’8 marzo 2024.
5 https://eooh.eu/articles/russian-propaganda, ultima consultazione 7 marzo 2024.
129