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SCIENTIAE
Effetti dell’Intelligenza Artificiale sul disordine
informativo e i discorsi d’odio
Tenente Colonnello Gianluigi Me*
Nella società contemporanea, la rapidità con cui si accede alle informazioni porta
spesso a trasformarle in opinioni senza adeguata verifica, aumentando il rischio di disin-
formazione e manipolazione. La diffusione rapida delle notizie crea un ambiente in cui la
verità può essere distorta, alimentando fenomeni come la disinformazione, la mal-infor-
mazione e la manipolazione elettorale. Questi fenomeni, identificati come «Manipolazione
e interferenza nelle informazioni estere», minacciano i valori democratici e la coesione
sociale, diffondendo false narrazioni e teorie del complotto.
L’Intelligenza Artificiale, specialmente attraverso tecnologie come ChatGPT, rende
più semplice e conveniente per i propagatori di teorie del complotto diffondere disinfor-
mazione su vasta scala. Inoltre, l’IA è utilizzata anche per creare «deepfake», video falsi dif-
ficilmente distinguibili dalla realtà, amplificando il pericolo di manipolazione dell’opinione
pubblica e danneggiando la fiducia nei media e nella realtà stessa. I deepfake sono sfruttati
per promuovere ideologie estremiste, incitare all’odio e manipolare le masse.
I discorsi d’odio online, spesso mirati a incitare all’odio, alla discriminazione e alla violen-
za, si diffondono attraverso le «camere d’eco» dei social media, dove le persone interagiscono
principalmente con individui che condividono le loro stesse opinioni. Questo porta alla pola-
rizzazione e alla percezione del diverso come nemico, alimentando l’odio e la divisione sociale.
La tecnologia derivate da Machine Learning e IA sono utilizzate per identificare disin-
formazione e discorsi d’odio online, insieme all’analisi dei dati dei social media:tuttavia,
questi metodi presentano limitazioni e richiedono un continuo addestramento per miglio-
rare la precisione.
Per contrastare i fenomeni di disinformazione e discorsi d’odio online, è necessaria
una collaborazione tra la comunità tecnologica, politica e sociale. È fondamentale garantire
la libertà di espressione, ma anche proteggere i cittadini dai danni causati da contenuti dan-
nosi. Un’IA spiegabile può contribuire a una maggiore trasparenza e a una migliore com-
prensione delle tendenze online, consentendo la raccolta di informazioni e l’implementa-
zione di contro-narrazioni positive.
* Capo della 5 Sezione “Data Center & Disaster Recovery”, Direzione di Telematica,
a
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
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