Page 106 - Rassegna 2024-2
P. 106

AGRO ECO AMBIENTE




             SOMMARIO: 1. Cosa si intende per minaccia ibrida? - 2. L’importanza degli environmental
                       security issues. - 3. Lo Stability Policing a presidio della governante ambientale.
                       - 4. LEINT, strumento avanzato per la sicurezza ambientale. - 5. Considerazioni
                       finali.

             1.  Cosa si intende per minaccia ibrida?
                  In un contesto globale di forti competizioni geopolitiche e sfide sistemi-
             che, i conflitti armati moderni subiscono continue trasformazioni nelle moda-
             lità di conduzione, come dimostrano i diversi fronti di crisi attualmente attivi
             nei differenti quadranti geo-strategici. Ingerenze nei settori economico-finan-
             ziari, attacchi cyber e sabotaggi infrastrutturali costituiscono solo alcuni degli
             esempi di queste guerre che coinvolgono svariati attori con regole molto spesso
             labili. In tale quadro i classici conflitti tra Stati, sempre più rari, sono stati rim-
             piazzati da una pluralità di eventi di varia natura dal punto di vista politico e
             strategico-militare: in genere sono definiti irregolari, condotti da gruppi che
             operano in clandestinità e che adottano perlopiù tattiche e procedure non-con-
             venzionali.
                  Le minacce e i pericoli derivanti da questi attori non statali e gruppi terro-
             ristici con disponibilità finanziaria e tecnologica sono diventati sempre più evi-
             denti e indefiniti rilevando maggiormente la loro dimensione ibrida che li con-
             traddistingue.
                  Divenuto tema centrale nel dibattito strategico contemporaneo, il concet-
             to di minaccia ibrida indica un insieme eterogeneo di sfide militari e non militari
             che integra tipologie di rischi molto diversi fra loro. La minaccia ibrida si riferi-
             sce generalmente a un’azione condotta da attori non statali, con lo scopo di
             minare o danneggiare un obiettivo influenzando il processo decisionale a livello
             locale, regionale o internazionale.
                  La NATO identifica tali minacce come quelle che combinano «mezzi mili-
             tari e non militari, nonché mezzi occulti e palesi, tra cui la disinformazione, gli
             attacchi informatici, la pressione economica, il dispiegamento di gruppi armati
             irregolari e l’uso di forze regolari. I metodi ibridi sono utilizzati per confondere
             i confini tra guerra e pace e per cercare di seminare il dubbio nelle menti delle
                                 1
             popolazioni bersaglio ».
                  Utilizzando questi strumenti, gli attori ibridi nascondono la loro azione
             nella  vaghezza  e  nell’ambiguità,  complicandone  l’attribuzione  e  la  risposta  e
             rendendo difficile la percezione di “stato di guerra” nella società civile come

             1    NATO, NATO’s response to hybrid threats, 2 luglio 2018; Dick Zandee, Sico van der Meer,
                  Adája Stoetman, Countering hybrid threats Steps for improving EU-NATO cooperation, Netherlands
                  Institute of  International Relations ‘Clingendael’, Clingendael Report, ottobre 2021, p. 3.

             104
   101   102   103   104   105   106   107   108   109   110   111