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SCIENTIAE
1. Premessa
Il Nucleo Carabinieri Agenzia Italiana del Farmaco, istituito il 6 marzo
2017, è posto alle dipendenze del Comandante del Comando Carabinieri per la
Tutela della Salute. La sua particolare collocazione all’interno dell’Agenzia
Italiana del Farmaco è funzionale allo svolgimento delle attività devolute, volte
in maniera prevalente al contrasto del crimine in ambito farmaceutico.
A fronte della recente istituzione, il Reparto ha raggiunto un elevato grado
di competenza nello specifico settore, grazie all’unione di competenze tecniche
e operative date dall’impiego di Ufficiali del ruolo tecnico della specialità far-
macia, anche con funzione di Comando, unitamente a Ispettori specializzati in
Antisofisticazione e Sanità e personale dei ruoli Ufficiali, Appuntati e
Carabinieri con esperienza operativa.
Il Reparto svolge attività d’indagine in diversi ambiti, tra cui: vendita ille-
gale di farmaci anche attraverso i canali virtuali, contraffazione farmaceutica,
importazione illecita di medicinali, distorsione della filiera distributiva e furti di
farmaci. Partecipa, inoltre, a numerosi tavoli tecnici indetti presso l’Agenzia
Italiana del Farmaco e il Ministero della Salute.
A livello internazionale, ha ruolo di co-leader e parte attiva nell’ambito di
operazioni tese al contrasto del crimine farmaceutico coordinate da Interpol ed
Europol, nonché nell’ambito di vari gruppi di lavoro.
2. Introduzione
Nel biennio 2022 - 2023 il Nucleo Carabinieri Agenzia Italiana del
Farmaco ha eseguito n. 77 ispezioni presso distributori intermedi di farmaci per
uso umano (di seguito denominati anche grossisti) dislocati su tutto il territorio
nazionale. I risultati di tale attività hanno portato a:
n. 58 persone deferite all’Autorità Giudiziaria;
n. 52 persone segnalate all’autorità amministrativa competente;
n. 37 sanzioni amministrative comminate, per un totale di 212.000,00 euro;
n. 3 strutture sospese dall’attività.
La quasi totalità delle irregolarità rilevate presso i grossisti ha riguardato
l’approvvigionamento di farmaci presso l’esercizio di farmacie aperte al pubbli-
co, autorizzate normativamente alla sola vendita al dettaglio, generando l’inver-
sione della filiera distributiva del farmaco, che ha un regolare percorso a partire
dalle aziende, attraverso la distribuzione intermedia, per terminare presso le far-
macie aperte al pubblico. La circostanza ha mostrato particolare incidenza nel
caso di distributori all’ingrosso di farmaci per uso umano di proprietà di sog-
getti/società titolari anche di farmacia aperta al pubblico.
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