Page 27 - Rassegna 2023-3
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DOTTRINA
La figura dell’Autorità
Nazionale per la Sicurezza
Dottore
Francesco Coletta nell’evoluzione normativa
(*)
della storia repubblicana
(**)
La dottrina, la giurisprudenza e ovviamente la normativa vigente offrono oggi un
quadro sufficientemente esaustivo a delineare la figura e le funzioni del Presidente del
Consiglio dei Ministri nel suo ruolo di Autorità Nazionale per la Sicurezza, ma non è sem-
pre stato così. Nella storia italiana più recente, dal 1946 (proclamazione della repubblica)
al 2007 (anno di entrata in vigore della vigente legge in materia, la n. 124/2007) è possibile
identificare tre distinte fasi caratterizzate da differenti normative al riguardo con diversità
anche sostanziali nell’individuazione dei soggetti e delle funzioni in materia di salvaguardia
della sicurezza nazionale.
Con il presente lavoro sarà percorso un itinerario “a ritroso” volto a fornire brevi e
semplici elementi di conoscenza sul quadro normativo di riferimento come evoluto nel-
l’arco temporale indicato.
Today’s jurisprudence, literature and laws provide a comprehensive description of a Prime
Minister’s position and duties as National Security Authority. However, this has not always been the
case. Looking at recent Italian history, from 1946 (when Italy was declared a republic) and 2007 (when
law no. 124/2007 came into force) three stages can be detected, each being characterized by different rules
on the matter, showing substantial differences in the recognition of legal subjects and their duties with
regards to national security.
Starting from the present and going back in time to 1946, this paper will briefly explore basic infor-
mation on the development of the legal framework on the matter of National Security Authority.
!
SOMMARIO: 1. Premessa. - 2. L’attuale quadro normativo. - 3. La previgente legge
801/1977. - 4. La situazione dal 1946 al 1977. - 5. Conclusioni.
(*) Già Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri.
(**) Articolo sottoposto a referaggio anonimo.
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