Page 32 - Rassegna 2023-3_inserto
P. 32
INSERTO
e parole, nude e fredde, ma piutto-
sto a gettare le fondamenta per un
nuovo futuro. Il Presidente Leone
diceva, infatti, proprio in occasione
del sacrificio di Occorsio, che «La
sua memoria diventi stimolo all’impegno
di tutti i poteri ad agire con prontezza ed
efficacia».
Ora, se ancora vogliamo vol-
gere lo sguardo al passato, allora
non dobbiamo dimenticare - ed
anzi dobbiamo sempre riaffermare
con forza - che la Repubblica ha
saputo fronteggiare la stagione cupa
del terrorismo politico e mafioso
anche grazie al sacrificio di
Occorsio e di altri magistrati corag-
giosi, sacrificio cui si è unito quello
di altri servitori delle istituzioni, ma
anche di avvocati, professori universitari, giornalisti. Il tessuto sociale e collet-
tivo del Paese ha tenuto di fronte al pericolo per le libertà costituzionali.
Il momento della commemorazione non deve spingere alla contemplazio-
ne di ciò che è stato e delle cause di quella crisi gravissima che - nel contesto
internazionale dell’epoca - ha minacciato la Repubblica e travolto tante vite,
spingendo così all’autodenigrazione e, in definitiva, all’immobilismo. Proprio la
memoria deve invece renderci consapevoli della forza che ha consentito
all’Italia, con il concorso di tutte le articolazioni del suo sistema istituzionale, di
uscire da quella crisi con la forza del diritto - affermato in primo luogo da tanti
magistrati come Occorsio - e del consenso democratico.
Lo Stato ha vinto e il Paese tutto deve dare, proprio in queste occasioni
della memoria, l’immagine corretta di sé: l’immagine orgogliosa di una demo-
crazia che ha retto, di una democrazia che ha tenuto; l’immagine di un Paese
credibile, nel quale il cittadino deve dunque poter riporre fiducia, innanzitutto
in quel sistema-giustizia, che è stato messo a dura prova proprio da quei tragici
accadimenti.
I magistrati sono caduti per rendere l’Italia libera da ogni potere criminale,
con ciò rendendo anche la magistratura migliore, consapevole del proprio cru-
ciale ruolo e dell’alto compito di tutela della legalità repubblicana.
30