Page 32 - Rassegna 2022-3_Inserto_2
P. 32
ALFONSO CELOTTO
Nella discussione in Assemblea costituente del 21 maggio 1947 fu il relatore
Umberto Merlin a sottolineare l’alto valore di questa formula “… voglio sottolineare la
prima parte di questo articolo, e lo faccio perché è un dovere; lo faccio perché è giusto che la Camera
ripeta quello che tutti sentiamo. L’articolo dice: «La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino».
Ora, queste sono parole da fondersi nel bronzo o da scolpirsi nel marmo, parole che noi vorremmo
penetrate così nella coscienza del nostro popolo da non doversi mai più discutere su di esse, ed è con sod-
disfazione che io ricordo all’Assemblea che la Commissione fu unanime nel votare questa formula”.
Come pure cogliamo nelle parole dell’onorevole Colombi nella stessa seduta
costituente: “L’essenziale è che il principio affermato nella Costituzione, che la difesa della
Patria è un sacro dovere del cittadino, non rimanga un’affermazione retorica, ma si traduca nella
vita, mettendo il cittadino nella condizione materiale e spirituale di poter adempiere con onore que-
sto sacro dovere. … che non si tratta solo di un’educazione militare: si tratta anche di educazione
morale; che non si tratta solo di fare dei soldati, ma anche di fare degli uomini, dei patrioti”.
Roma, 1982. Il Generale di Divisione Carlo Alberto dalla Chiesa durante la presentazione
al Presidente della Repubblica, Onorevole Sandro Pertini
(Fonte: Notiziario Storico dell’Arma dei Carabinieri, Anno I, n. 6, novembre/dicembre 2016)
30