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OSSERVATORIO INTERNAZIONALE















                          Sottotenente                                Professoressa
                       Daniela Gulino                              Stefania Mabellini  (**)
                                     (*)

                Dai “beni culturali” all’“arte” contemporanea

                                   Le nuove frontiere della tutela
                                                                    (***)
                                               (prima parte)

                     Il nostro Paese raccoglie la più significativa ricchezza di beni culturali al mondo; la loro
               capillare diffusione li espone, da sempre, al concreto pericolo di trafugamento e di illecita com-
               mercializzazione, per arricchire collezioni private e, talvolta, anche musei esteri. Nell’ultimo tren-  OSSERVATORIO INTERNAZIONALE
               tennio, l’intero mercato dell’arte ha conosciuto una crescita mondiale repentina con elevatissimi
               volumi d’affari (spesso vere e proprie bolle speculative), che hanno moltiplicato l’interesse delle
               organizzazioni criminali, sempre più infiltrate nel settore con il loro modus operandi predatorio,
               sostenuto da un raffinatissimo expertise economico-finanziario. Tutto ciò ha costretto il legislatore
               nazionale a correre ai ripari, reinterpretando la valenza giuridica del patrimonio artistico-culturale
               e affinando gli strumenti di legge per prevedere contromisure ancora più efficaci in termini di
               prevenzione. Il presente contributo si prefigge l’arduo e ambizioso obiettivo di offrire una sintesi
               efficace della più recente evoluzione del nostro ordinamento in materia, ed evidenziare quei pro-
               cessi di revisione ancora in corso, in relazione sia al recepimento delle novità introdotte da con-
               venzioni e collaborazioni internazionali in seno alle organizzazioni preposte, sia al costante
               monitoraggio del panorama contemporaneo del mercato dell’arte (e dei cambiamenti radicali ivi
               introdotti dalle nuove tecnologie digitali) e, obtorto collo, degli effetti collaterali dell’attuale pande-
               mia da Covid-19 sullo stato di protezione del patrimonio culturale in Italia e nel mondo.

               (*)  Allievo frequentatore del 2° corso Applicativo presso la Scuola Ufficiali Carabinieri, Roma;
                    laureata in Scienze e Tecnologie per i Beni Culturali.
               (**)  Professore associato presso il Dipartimento di storia, patrimonio culturale, formazione e
                    società dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
               (***) Articolo sottoposto a referaggio anonimo.
                    Il presente lavoro è stato discusso congiuntamente dalle due Autrici, il paragrafo 1 è stato
                    redatto da Stefania Mabellini, mentre i paragrafi restanti da Daniela Gulino.

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