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TRIBUNA DI STORIA MILITARE



                    Quest’ultimo  sarebbe  intervenuto  solo  successivamente,  quando
               Esterhazy, scontento di essere stato destinato alla scomoda e periferica guarni-
               gione di Dunkerque, chiese il suo intervento per farsi destinare a Parigi. il pre-
               sidente del comitato tecnico della fanteria, generale Edmond-Louis du Guiny
               (1828-1914), fu però irremovibile, dicendo che occorreva un intervento politico
               per  poter  derogare  dal  regolamento.  Esterhazy  si  rivolse  allora  al  prefetto
               Grenier, figlio del suo vecchio generale morto in gennaio, il quale scrisse in
               ottobre a reinach una lettera di raccomandazione che dopo qualche esitazione
               lui avrebbe cestinato .
                                   (97)
                    Secondo reinach furono invece Drumont e morès, resi potentissimi dalla
               campagna su Panama, a fare una pressione indiretta sul governo a favore di
               Esterhazy. infatti al primo tuono della Libre Parole lo stesso ministro Freycinet
               avrebbe supplicato un intervento di Esterhazy, il quale degnò infine di accettare
               provvisoriamente il trasferimento al 74e r. i. di rouen (a due ore da Parigi) con
               la promessa di essere trasferito in capo ad un anno nella capitale, dov’era il resto
               del reggimento. La nomina fu firmata il 29 dicembre, ma due giorni dopo il
               povero Freycinet cessò le sue funzioni, non essendo confermato nel rimpasto
               deciso dal presidente del consiglio ribot .
                                                       (98)
                    Sul  momento  Esterhazy  riuscì  a  posticipare  la  sua  presa  di  servizio  a
               rouen,  ma,  non  potendo  più  contare  sulla  promessa  di  Freycinet,  pensò  di
               lasciare l’esercito per un impiego civile e chiese a Grenier, ma pure a Weil, un
               accreditamento presso il Commandant Léon Berger, già ufficiale d’ordinanza di
               Saussier poi addetto militare a Costantinopoli, infine presidente della commis-
               sione  del  Debito  pubblico  ottomano ,  vicepresidente  del  monopolio  dei
                                                     (99)
               tabacchi ottomano, nonché fratello del tesoriere generale della marna e ammi-
               nistratore del Credito fondiario francese. impegnato a promuovere il finanzia-
               mento del tratto ferroviario Salonicco-Costantinopoli , Berger prese tempo,
                                                                    (100)
               rinviando la decisione a un suo futuro viaggio a Parigi.
               (97)   - rEiNaCH, op. cit., 2, pag. 62. Dutrait-Croizon, Joseph Reinach Historien , cit., pag. 317.
               (98)- rEiNaCH, op. cit., 2, pagg. 66-68.
               (99)- Léon BErGEr, Aperçu. Administration de la dette publique ottomane, son institution, son organisation
                     et son fonctionnement pendant les seize premiers exercices, du 8/20 déc. 1881 jusqu’au 1/13 mars 1898,
                     Constantinople, impr. de la Dette, 1899.
               (100)- «Jonction Salonique-Constantinople», Le Temps, 25 mars 1893.

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