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L’AFFAIRE WEIL. IL «TERZO UOMO» DELL’AFFAIRE DREYFUS
2. Il borghese e i generali. (1845-1892)
a. Il nipote dell’abbé Bauer (1845-1870)
Nato a Parigi il 29 novembre 1845 , primogenito (13) di ignace (ignatius)
(12)
Léopold (1795/99-1873) , facoltoso (15) rappresentante di commercio («com-
(14)
missionnaire»), e Pauline Bauer (1821-1903), maurice-Henri era nipote per
parte di madre del famoso abbé Bauer (1829-1903), un ebreo ungherese con-
vertito e divenuto prete cattolico, che nel 1867 era stato ammesso a corte quale
cappellano dell’imperatrice Eugenia de montijo (1826-1920) e nel 1869 l’aveva
accompagnata in Egitto per l’inaugurazione del Canale di Suez .
(16)
(12) - La data di nascita si ricava dalla documentazione relativa alla concessione della Legion d’onore
(Base Léonore, côte LH/2751/48, archives nationales, site de Paris, n. de note L2751048).
(13) - Ebbe un solo fratello, alfred-Jacques Weil (1849-post 1888).
(14) - Era nato a Kassel nel 1799 (secondo l’atto di nascita di maurice, che gli attribuisce 46 anni
nel novembre 1845) o nel 1795 (secondo l’atto di morte n. 1429, 26 novembre 1873, état civil
du 9e arrondissement di Parigi, che gli attribuisce 78 anni). Cfr. la voce «maurice Weil», fr.-wiki-
pédia. in un documento alsaziano del 1833 (Centre départementale d’histoire des familles,
N. 3864) è menzionato un «ignace Weil» mercante di bestiame a Soulz[-sous-Forêts].
(15) - abitava in un importante palazzo al 22 di rue d’Enghien (3e arrt), dove aveva sede pure la
segreteria di una associazione per gli ex-carcerati (Société pour le Patronage des Jeunes
Libérés , fondata nel 1833). Cfr. Galignani’s New Paris Guide, 1841, pag. 66. Testimoni di stato
civile erano due commercianti abitanti al 19 e al 22 della stessa strada, auguste-Joseph-
Fortuné Gras (n. 1795) e albert Waldemar Poullain (n. 1806).
(16) - in occasione dell’inaugurazione, avvenuta il 16 novembre 1869 alla presenza dell’imperatrice
Eugenia, dell’imperatore Francesco Giuseppe e del khedivé ismail, Bauer pronunciò un ser-
mone dopo un imam e l’arcivescovo ortodosso di Gerusalemme auspicando una riconcilia-
zione tra cristianesimo e islam e impartì la benedizione cattolica. Naturalizzato francese e
nominato protonotario apostolico nel 1868, marie-Bernard Bauer (1829-1903) era nato a
Pest da una ricca famiglia israelita, e aveva preso parte giovanissimo all’insurrezione di
Vienna. Esule ad Heidelberg, poi a Parigi, nel 1852 si convertì al cattolicesimo e nel 1854,
impressionato dal sermone di un altro ebreo convertito, divenne carmelitano scalzo. Dopo
due anni in un convento della Bretagna divenne però prete secolare: prima a Vienna (dove
alcuni suoi sermoni furono pubblicati nel 1866 col titolo Le Judaïsme Comme Preuve du
Christianisme) e poi a Parigi presso la Chiesa delle missioni straniere, dove celebrò nel 1866 le
nozze del principe Czartoryski, che gli apersero le porte dell’alta società e della Corte impe-
riale. V. Sammter, in Allgemeine Zeitschrift des Judenthums, 1896, pag. 270 e Jewish Encyclopedia
(1925, s. v. Bauer, marie-Bernard, di isidore Singer e a. Freimann). Cfr. la voce «Bernard
Bauer» in encyclo.voila (fr.wiki).
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