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PAGINE DI STORIA
I PROTAGONISTI DELLA RESISTENZA A PIACENZA. COSSU È IL PRIMO A DESTRA
vincia di Piacenza – ndA], come aveva avuto la fortuna ciazioni, degli enti e della gente comune. Sulla stampa
di ammirare a capo delle migliori formazioni patriottiche locale fiorirono ricordi, rievocazioni e celebrazioni di
piacentine il Comandante Fausto, condottiero ed eroe nel ogni genere, provenienti da ogni ambito e contesto della
senso storico e popolare della parola, così aveva avuto la società civile, che travalicarono la plausibile agiografia
fortuna di averlo Questore della provincia, tale designato gratuita e di circostanza. Ne riportiamo un ridotto ma
dal Comitato stesso ed approvato dal Comando Interalleato esemplare e significativo compendio: «Fausto Cossu,
[…] quest’uomo eccezionale…costituiva in sé garanzia si- sardo di nascita ma piacentino di adozione, figura chiave
cura di ordine pubblico, di rinnovamento morale». della Resistenza provinciale. Più semplicemente il “Co-
Concluso il suo incarico, congedatosi con il grado di mandante Fausto”; un uomo generoso che non si tirava
Maggiore, Cossu non lascia il capoluogo emiliano, eser- mai indietro, dava del suo a tutti ed incuteva rispetto in
cita la professione di avvocato per quasi 50 anni dive- tutti; un padre, un condottiero mitico, un eroe; una persona
nendo un illustre cittadino, rispettato e considerato da retta, dalla mentalità militare, molto umano, un mitico
tutti, rifiutando ogni carica politica e pubblica che in- comandante; una delle figure di maggior peso della Resi-
cessantemente e ripetutamente gli viene offerta. Nel stenza piacentina che riusciva a mantenere l’ordine in ma-
1999 il Comune di Piacenza gli conferisce una Medaglia niera, da carabiniere». Queste massime e queste attesta-
d’oro di benemerenza. zioni ben si coniugano con un ulteriore passaggio del
Quando il 16 aprile 2005, all’età di 91 anni, Fausto libro di Andrea Galli: «la Resistenza italiana ha un
Cossu muore a Piacenza, avvertite e commosse furono enorme debito nei confronti dell’Arma, eppure non sempre
le espressioni di cordoglio delle Istituzioni, delle asso- i sacrifici di tanti carabinieri sono stati riconosciuti uffi-
16 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO X