Page 52 - Notiziario 2025-1
P. 52
CURIOSANDO NEL MUSEO DELL’ARMA
(1890) UFFICIALE IN PICCOLA UNIFORME CON SPENCER. LO SPENCER È REALIZZATO IN ASTRAKAN, UNA
PELLICCIA CHE SI OTTIENE DALLE PELLI DI KARAKUL, UNA PECORA NERA A PELO CORTO ORIGINARIA DELL’ASIA.
PRENDE IL NOME DALLA CITTÀ RUSSA ASTRACHAN
cavallo, 39 ufficiali e 1.010 tra sottufficiali e veliti. Nel 1812 parte di
essi parteciparono con “il piccolo caporale” alla disastrosa e terribile
Campagna di Russia; al loro rientro i superstiti vennero inqua-
drati nei regimenti rimasti a Napoli e nel 1913 presero defi-
nitivamente il nome di Ussari della Guardia Reale. I Ca-
rabinieri Reali, essendo anche loro un corpo di cavalleria
leggera, avevano molte caratteristiche in comune con
gli ussari che ebbero modo di incrociare in più oc-
casioni. In particolare, nella guerra di Crimea
(1853/1856) ebbero gli ussari come alleati. Infatti
nel corpo di spedizione vi era uno squadrone di
ussari inglesi e un altro di ussari francesi. Da nemici,
con gli austriaci, ovviamente, si scontrarono con loro
durante le guerre d’indipendenza e ancora durante la
Prima guerra mondiale. In effetti l’Austria, quale Im-
pero che inglobava l’Ungheria, culla di questa famigerata
cavalleria, aveva diverse formazioni di ussari da impiegare
contro l’Armata Sarda. I Carabinieri Reali, nel processo di
unificazione dell’Italia, assorbirono piccole formazioni di ussari
degli stati preunitari che man mano, con l’avvento del Regno
d’Italia, si andavano dissolvendo.
Una caratteristica che unisce i Carabinieri agli Ussari è senza
dubbio l’uniforme indossata. Un capo di abbigliamento ico-
nico previsto per l’uniforme era lo Spencer. Creato dal 2°
Conte di Spencer, George Jhon (1758/1834), lo Spencer è
una giacca largamente utilizzata in tutta Europa, di tessuto
pesante, ad un petto con chiusura anteriore e con due lun-
ghe file di alamari, imbottito e rifinito in “Astrakan”. Gli
ufficiali dei Carabinieri Reali poterono indossarlo dal
1873 grazie ad un dispaccio del 26 ottobre che ne definiva
la foggia e le occasioni per indossarlo. Il suo impiego cessò
dopo mezzo secolo nel 1934.
Non sappiamo di preciso quando fu l’ultima carica di que-
sta cavalleria, ma sappiamo benissimo quando morì l’ul-
timo ussaro. Una storia particolare, di un uomo che ha
vissuto per 96 anni indossando sempre la sua uni-
forme da ufficiale degli “ussari della morte” di Prus-
sia, con il colbacco e il “Totenkopf ” (testa di
morto) su di esso. Parliamo di Au-
gust von Mackensen, nato nel
1849 e morto nel 1945. Non rac-