Page 21 - Notiziario Storico 2023-6
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PAGINE DI STORIA













            Vigneri coglie il duce per il gomito e lo sollecita ad  come, tra gli artefici dell’arresto, non sia stato citato il
            entrare nell’ambulanza («Il capitano Vigneri lo afferra  Capitano Vigneri. Ed anche lo stesso Cerica avrebbe
            per il gomito e, con l’aria di sorreggerlo, lo spinge den-  potuto contribuire, in perfetta buona fede, s’intende, a
            tro»); e cita i nomi degli Ufficiali protagonisti del-  qualche fallace lettura dei fatti, quando nel redigere il
            l’operazione: «Cerica incaricò dell’arresto il tenente co-  1° luglio 1945 le note caratteristiche sul conto del Ca-
            lonnello Frignani, che scelse a suoi collaboratori i capitani  pitano Vigneri, parla del coinvolgimento di quattro uffi-
            Vigneri e Aversa».                                      ciali dell’Arma nell’arresto del duce: «Per esigenze di se-
            Un’altra versione del conciliabolo tra Mussolini e Vi-  gretezza ed anche per evitare che in caso di imprevisto
            gneri,  in  parte  diversa,  forse  sorta  dal  tentativo  di  contrario il Colpo di Stato fallisse…ritenni opportuno av-
            conferirle  una  sua  originalità  mediante  il  ricorso  a  valermi per l’inizio di esecuzione dell’operazione affida-
            parafrasi, si rintraccia nella già citata Opera Omnia   tami, soltanto di quattro ufficiali. Tra di essi scelsi il capi-
            dei Susmel: «In quel momento gli viene incontro il ca-  tano  Vigneri  come  esecutore  materiale  dell’arresto  di
            pitano Vigneri e, salutando sull’attenti, dice: “Duce, ab-  Mussolini». Chi era presente, dunque, oltre a Frignani,
            biamo saputo che ci sono dei malintenzionati. Io ho l’or-  Vigneri ed Aversa? Siamo certi che egli abbia voluto
            dine di scortarvi”. “Non occorre, ho la mia scorta”, è la  comprendere, in senso lato, il Commissario Carmelo
            risposta. “No, Duce, è necessario che vi scorti io” replica il  Marzano, ufficiale dell’Arma in congedo, così come an-
            capitano. “Beh, se proprio è necessario, venite allora sulla  che annotato nella lacunosa nota di Scoccimarro. Ana-
            mia macchina. “No, Duce, siete voi che dovete venire con  logamente, nel libro L’orecchio del regime, le intercettazioni
            me,  per  maggiore  sicurezza,  nell’autoambulanza. “Ma  telefoniche al tempo del fascismo, Ugo Guspini omette la
            no, è un’esagerazione, non lo farò mai”. “E’ un ordine,  presenza del Capitano Vigneri scrivendo che «Il duce
            Duce”. Così concludendo, Vigneri sospinge per i gomiti  fu invitato dal colonnello dei carabinieri Frignani e dal
            Mussolini verso lo sportello aperto dell’autoambulanza,  capitano Aversa ad accomodarsi nell’ambulanza».
            ed egli sale con passiva rassegnazione [Agricola e Da   Al di là dello scambio di battute avvenuto a Villa Savoia,
            Limbara scrivono “…si rassegnò a farsi condurre passi-  la cui conoscenza è, come visto, addirittura antecedente
            vamente” - ndA] …seguito dal capitano, da un altro uf-  a quanto poi riportato dai protagonisti, val la pena di
            ficiale, tre carabinieri e due agenti, tutti armati».   sottolineare che la narrazione nel dettaglio del trasferi-
            Chiuso  questo  segmento  dedicato  a Villa  Savoia,  si  mento del duce a Trastevere e poi alla Legione Allievi,
            vuole ora dar conto di alcune imprecisioni od omissioni  ascrivibile alla relazione di Vigneri, di cui si è impos-
            rintracciabili sia nei documenti dell’epoca sia nella sto-  sessata la pubblicistica attraverso libri, opere divulgative
            riografia che seguì. Ad esempio, sorprende quanto scritto  o articoli di stampa, non viene mai ricondotta alla fonte
            il 29 dicembre 1944 dall’Alto Commissario aggiunto      da cui è promanata. Analogamente, questa sorte è stata
            per l’epurazione – Dott. Scoccimarro – membro del-      riservata al racconto dell’arresto. Il frasario tra Vigneri
            l’Alto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo,  e il duce vien da tutti riportato, ma pochissimi indicano
            in occasione della lettera con cui dava conto di aver   la fonte che l’ha originato. Tra i pochi a distinguersi in
            chiuso favorevolmente l’istruttoria sul Generale Cerica:  ciò, e non poteva essere altrimenti, vi è Renzo De Felice
            «…egli non ha mai dato prova di faziosità, intemperanza  (in Mussolini e il Fascismo – Crisi e agonia del regime)
            o malcostume fascista [..] fu uno dei protagonisti del colpo  che pone in appendice l’intera relazione di Caruso non
            di stato del 25 luglio organizzando l’arresto di Benito  omettendo, in una nota in calce, il rinvio alla relazione
            Mussolini, che fu eseguito dai suoi collaboratori ten. col.  di Vigneri (è forse l’unico a farlo). Anche Emilio Gen-
            Frignani, cap. Aversa e cap. Marzano». È incomprensibile  tile, nel suo 25 luglio 1943, cita come fonte la relazione



                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO VIII  21
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