Page 30 - Notiziario 2023-5
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PAGINE DI STORIA




















































                                              UNIFORMI INTRODOTTE NELL’ESERCITO SARDO DURANTE
                                         IL REGNO DI VITTORIO AMEDEO III (1773-1783) TAVOLA DI QUINTO CENNI

            del conflitto con la Francia rivoluzionaria, i due fratelli  colletto e matelotte) erano in cremisi, i bottoni di stagno
            vennero destinati a altre unità. Nel 1793 le compagnie  e la cravatta nera.
            scelte o  granatieri dei  reggimenti  di  fanteria  vennero  Giovanni Maria seguì la compagnia Cacciatori quando
            riunite per costituire 10 battaglioni granatieri. Il 3°, che  essa, per formare il 2° btg. Cacciatori, fu riunita con
            riuniva le 6 compagnie granatieri dei rgtt. Monferrato,  quelle dei rgtt. di Savoia, Monferrato, Piemonte, Real
            Piemonte e del mercenario Bernese, aveva per Aiutante   Alemanno, La Marina, Chiablese, Moriana e Bernese.
            Maggiore il 17 agosto 1794 il più anziano, Luigi Ame-   Per  una  di  quelle  combinazioni  del  caso,  peraltro,  i
            deo. Quello stesso anno, il 20 maggio, Giovanni Maria   due fratelli dal 12 al 15 agosto 1794 operarono insieme
            conseguì la promozione a luogotenente e fu trasferito al  nella ricognizione della Val Gesso. Questa si trova in
            reggimento di fanteria d’ordinanza nazionale La Marina,  provincia di Cuneo, tra i due tratti delle Alpi Marit-
            nella  compagnia  cacciatori.  Questo  reparto,  nato  per  time perpendicolari tra loro, orientati nelle direzioni
            fornire le truppe da sbarco e i fucilieri da imbarcare sui  est-ovest (con la Valle Stura di Demonte) e sud-nord
            legni sardi per reagire a tentativi di abbordaggi di nemici  (con la Valle Vermenagna). Vi sono le cime più elevate
            e pirati, con la caduta di Nizza nel 1793 aveva cambiato  di  quel  tratto  alpino:  le  due  del  Monte  Argentera
            nome in Oneglia. Si distingueva per la fodera bianca    (Cima Sud, 3297 m.; Cima Nord, 3286 m.). In base
            visibile ai risvolti delle falde, mentre le mostre (paramani,  alla documentazione disponibile i due ebbero modo



            30 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO VIII
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