Page 9 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
P. 9
PAGINE DI STORIA
I Carabinieri Reali continuarono a garantire
i servizi di istituto in tutta Italia. Tanti giovani
militari accorsero volontari alle scuole di
pilotaggio. Furono oltre 170 i Carabinieri, di
ogni ordine e grado, che entrarono nel Corpo
Aeronautico, pur permanendo nei ruoli
dell’Arma, come avveniva per tutti prima
della costituzione dell’Aeronautica nel 1923
Su questo Notiziario Storico, numero 2 Anno III, pag. 26, Arnaldo Ferrara, al quale i pazienti lettori di queste pa-
è stato già pubblicato un articolo su Ernesto Cabruna, gine dovranno essere grati per la preziosa opera tesa a
decorato in vita con la massima onorificenza al Valor preservare il nostro patrimonio storico.
Militare. L’autore Francesco Golini ne ha ricordato le Ripercorreremo le gesta di carabinieri aviatori meno
gesta nel centenario della sua impresa, in un articolo conosciuti, che, con il loro valore, hanno contribuito
dal titolo “Uno contro Tutti”, ricordando il suo duello ad esaltare l’importanza dell’arma aerea in combatti-
aereo da solo contro undici velivoli nemici. In questa mento. Si potrebbe affermare che se i fratelli Wright
sede, non mi soffermerò su quel Carabiniere, ricor- inventarono l’aeroplano, i piloti della prima guerra
dando, proprio nel centenario dell’Aeronautica, che mondiale, compresi quei Carabinieri, inventarono l’ae-
Ernesto Cabruna, diventato poi Capitano dell’Aero- ronautica militare.
nautica, fu l’aiutante di volo del Generale di Divisione Iniziamo con il primo caduto dell’Arma in combatti-
Pier Luigi Piccio, primo Capo di Stato Maggiore mento aereo, il Brigadiere Albino Mocellin. Era nato a
dell’Aeronautica (incarico attivo dal 1° gennaio 1926), San Nazario (Vicenza) il 25 aprile 1881. Apparteneva
che era già stato Comandante Generale dell’Aero- allo Squadrone Guardie del Re, quando chiese di fre-
nautica dal 1923 al 1925. quentare il corso di pilotaggio, al termine del quale fu
Questo scritto si focalizzerà sugli altri aviatori dell’Arma destinato in Albania all’11^ Squadriglia Caproni. Fu il
decorati al valor militare. Chi scrive ha come riferimento 12 ottobre 1916, nel cielo di Zarnec (Albania), che
bibliografico non solo le motivazioni delle onorificenze l’eroico Corazziere fu ucciso in uno scontro aereo con
concesse, ma anche il volume “I Carabinieri dell’aria”, un biplano austriaco. Alla sua memoria, il re Vittorio
pubblicato nel 1983, a cura dell’indimenticato Generale Emanuele III concesse motu proprio la Medaglia d’Ar-
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 2 ANNO VIII 9