Page 46 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri

CRONACHE DI IERI

asini, disporsi in lunghe carovane e quindi incamminarsi un’ammalata, tale Giuseppina Spadaro, bisognosa di
al buio lungo un sentiero sterrato denominato “‘a cure importanti, doveva essere ricoverata d’urgenza in
carrera” (poiché solcata dalle ruote dei carretti) che co- ospedale ed essendo il torrente Savoca in piena non si
steggiava il torrente Savoca fino alla “Marina”. D'estate, poté trasportarla a Messina, allora ci pensarono i cara-
durante la secca del torrente, i disagi erano sicuramenti binieri che a bordo di una Giardinetta 1100, superati
minori, ma durante la stagione invernale il percorso di- gli ostacoli lungo il tragitto che conclusero a piedi, per-
ventava assai arduo, anche per gli animali che spesso misero ad un medico di raggiungere la donna per pra-
venivano trascinati dalle correnti della fiumara, così ticarle le cure del caso. In quel mese scarseggiarono i
come avvenne anche per taluni cittadini i cui corpi non generi alimentari e mancarono soprattutto le medicine,
furono mai recuperati. Naturalmente ogni anno bisognava difficili da far recapitare. Tale situazione di forte disagio
ripristinare il tracciato del sentiero in quanto distrutto spinse pochi giorni dopo, il 26 dicembre, gli abitanti
puntualmente dalle acque e nonostante vari solleciti della frazione ad inscenare appunto una protesta. Un
mai nessuno si attivò per la realizzazione di una vera e drappello di “misserioti” capitanati da Giovanni Palella
propria strada di collegamento. Nel dicembre del 1948 “u Cacciaventu”, Ninai e Agostino Lo Giudice, Nino
accadde quello che in tanti a Misserio avevano predetto; Ucchino, Angelo Alito, Carmelo Caroli, e altri, incuranti

UNA CARTOLINA DI MISSERIO NEGLI ANNI ‘40

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